Capitolo 5: She is like you general

Rebecca era incredibilmente abile nell’uccidere.

-State bene?

-Si

-Morsi? -chiese guardando il gruppetto

-Nessuno

-Ottimo, vi unite a noi?

-Con estremo piacere

Lo sponsor stava continuando a darle armi e a darle anche ai suoi “servi”

Aveva deciso che i ragazzi erano servi di lei

-George sta tenendo al sicuro dalle retrovie?

-Si

-Spero il suo punteggio sia migliorato -disse Rebecca facendo fuori l’ennesimo zombie senza paura

La verità era che Rebecca non era considerabile come umana.

Era forte, veloce, aggressiva e invincibile.

Rebecca nella novel era solo un decoro per l’amore impossibile di Ludovic. Non vi erano nozioni su che diamine avesse fatto durante la novel prima di venir uccisa per colpa di lui

Era stressante e fastidioso onestamente…ma…

-Ottima mira

-Cavolo…l’hai addestrata o cosa?

-Il sangue freddo con cui sta dando ordini è eccelso

-Dannazione, si vede che ha preso da te Jonathan

Rebecca era perfetta.

Era una bellissima e seducente ragazza

Aveva il punteggio più alto dell’intera scuola

Era la regina indiscussa e controllava tutti senza che loro avessero problemi con la cosa

Fin da piccola era “perfetta”.

Aveva imparato a sparare, combattere e simili solo guardando il padre

Aveva un talento naturale per quel tipo di cose e…

-Allora ubbidiscimi, la tua vita sarà più semplice

Aveva il carattere di una Cult leader e la cosa era spaventosa

Non era cattiva ma…era difficile non averne paura, specie perché il carattere di lei era forse meno manipolativo della Rebecca reincarnata…

-Becky

-Si?

-Ci sono tracce di lotta

-Chi è nella classe?

-Dovrebbe essere uno dei nostri, richiedo conferma sul gruppo- disse calma Jane

L’ammonto di gestione che Rebecca dimostrava era eccellente

-Avete zombie in classe?

-Siamo bloccati al retro della classe, zombie avanti e ai lati

-Morti?

-No, nemmeno morsi

-Ottimo lavoro -disse Rebecca calma- ci occupiamo noi della cosa, state buoni

-Si

I telefoni funzionavano solo all’interno della scuola. Potevano chiamarsi tra loro e scriversi ma non potevano chiamare o scrivere qualcuno al di fuori della scuola.

Era un metodo che doveva creare panico ma…

-Rebecca -rispose calma lei finendo uno zombie

-Regina, siamo vicino l’ingresso

-E?

-E abbiamo una leggera…orda…da gestire, non crediamo di poter passare senza infettarci, dovremo far giro lungo

-Uhm…- Rebecca scioccò le dita e prese la mappa da Michelle- lato sud, fate il giro da dietro la palestra, ci metterete circa 20 minuti ad arrivare però

-Roger -disse dall’altro lato Mike- affrontiamo o evitiamo?

-Evitate inutili battaglie -disse calma Rebecca- se qualcosa non sembra corretta non scordatevi della possibilità di trappole

-Roger

-Becky

-Si? -chiese lei chiudendo la chiamata e guardando Stella avvicinarsi

-No morsi, no feriti gravi

-Quindi abbiamo feriti

-Due ragazzi hanno un polso slogato e una ragazza ha una caviglia slogata

-Com’è successo?

-Sono scivolata dalle scale- disse la ragazza

-Noi abbiamo dovuto tenere a bada gli zombie e il movimento e colpo era peggiore del previsto…-si giustificò il ragazzo

-Dopo questa cosa vi allenerò meglio -sospirò Rebecca- avete medicato?

-Si

-Allora a riposo, cinque con loro a tenerli d’occhio, non sono invalidi e per fortuna nessuno di loro è incapace di combattere. Date ad Amy una pistola, voi due sarete relegati a porta bagagli mi spiace, potreste inoltre aiutarla a muoversi?

-Con piacere

-Va benissimo

-Lieta di poter aiutare -sorrise la ragazza accettando la pistola

Per ora, nessuno aveva paura di perdere, Rebecca era lì dopotutto…

 

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