Capitolo 3: Don’t you worry
-Benvenuti
-Da questa parte, vuole che le porto il bagaglio?
Jacob era nervoso mentre saliva sull’aereo
C’erano nomi alquanto famosi e lui era…nessuno
Ma andava bene
Era una buona esperienza per crescere
-Drink?
-Non ho l’età per bere -disse lui in imbarazzo
-Un succo di frutta? -chiese la bionda
-Si grazie
La donna davanti a lui, vestita in un completo elegante e
con una maschera da coniglio come il resto dello staff presente, era molto
dolce e gentile, forse perché era il più giovane
-Spiegherò il gioco ora
Gli aveva dato un succo di carote? Era buono…
-Si
Il gioco era molto semplice.
Avrebbero dovuto risolvere una serie di giochi, indovinelli
e camere segrete
Ogni gioco dava un indizio su chi era il bianconiglio e loro
dovevano scoprire chi era il bianconiglio
Non era nulla di difficile
Era molto probabilmente qualcos’altro il difficile della
sfida
-Voglio un altro whisky!
-Ecco sr
-…
Jacob era a disagio e guardò il cinquantenne bere il settimo
bicchiere- va davvero bene?
-Cosa sr? -chiese la bionda che era stata assegnata alla sua
zona
-Che lui beva così tanto?
-Si sr -disse lei calma
-Ma…
-Il primo test è già iniziato -disse lei calma
Jacob capì e guardò il resto del gruppo fare casino, bere o
parlare male del servizio
-Oh…
-Per ora, non preoccuparti di loro, abbiamo medici pronti in
caso qualcosa succeda- disse la bionda
Lui annuì accettando una fetta di torte alla carota
-Tutti gli snack sono alle carote? -chiese lui curioso
-Forse -sorrise lei- non le piacciono?
-No al contrario, ero solo curioso -disse lui allegro di
poter mangiare cose del genere. Erano buone dopotutto
La donna sorrise guardando i suoi colleghi con uno sguardo
complice.
Il gioco era iniziato molto bene…
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