Capitolo 6: Don’t worry,
you can repay me by helping out
-Sembra star meglio…-disse Oracle sorpreso
-Ovvio che sta meglio! È Madre che l’ha curato -disse uno
dei boscaioli del villaggio
-Dion non c’è bisogno di essere così scortesi- disse la
strega calma
-Ma Madre…
-Va bene, sono cresciuti con la nozione che le streghe sono
cattive, non puoi dar loro colpa
-Sono secoli che sei nel villaggio, hai cresciuto ogni
singolo membro di questo posto e ci hai sempre tenuti al sicuro! Se volevi
ferirci avresti già…
La donna gli sorrise e scompigliò i capelli- va bene,
tranquillo
-Non sembri cattiva -disse Robin aprendo gli occhi
-Bentornato nel mondo dei vivi, come ti senti?
-Malissimo ma vivo -disse lui
-Sei fortunato ad essere vivo, riposa per ora, tra tre
giorni potrai uscire di qui
-Si…sei una strega? -chiese lui
-Lo sono
Erano tutti presenti in quella stanza, ogni cacciatore e un
paio di membri del villaggio
Era sicuro ora che quella…
-Sei davvero una strega? -chiese Oracle
-Lo sono
-Ma non ci hai ucciso
-Non ho motivo per farlo- disse lei calma
-Perché? Sei una strega
-E pensi sia stata sua scelta?! -chiese furioso Dion
-Non…lo è?
-Quando ero una bambina venni rapita dalla strega che
possedeva questa casa- disse calma lei- l’ho uccisa per salvarmi
Loro la guardarono confusi mentre la macabra realizzazione
iniziò a spuntare nelle loro menti
-Quando uccidi una strega ne prendi il posto -disse Madre
calma- non solo…quando voi uccidete le streghe, nuove streghe vengono
selezionate
-Selezionate…?
-Membri del villaggio si sono risvegliate da un giorno
all’altro come streghe, se non era per Madre che se ne è occupata sarebbero
uscite di testa -disse Dion chiaramente ostile
In quel momento tutto aveva senso per i cacciatori
-Non…non lo sapevo…se l’avessi saputo
-Allora impara a non uccidere magari -disse Melissa muovendo
la mano e alzando le loro borse con la magia- fuori, mi basta l’ansia di un
cacciatore nella dimora di Madre, non ne voglio più di uno qui
-Non essere ostile Melissa, non sapevano la verità -disse
calma Madre- potrete rimanere nella chiesa o accamparvi qui vicino, il vostro
amico starà bene in poco tempo e uno di voi può rimanere qui a turno
-Sembri…calma -disse Oracle
-Il villaggio finì nelle mie cure così, un bambino piccolo
parecchi secoli fa era malato e io me ne presi cura, da allora sono membro del
villaggio e mi prendo cura di loro come loro si prendono cura di me
-…che prezzo c’è per salvare Robin?
-Non osare insultare Madre così figlio di…
-Dion -disse calma Madre
-Madre questi sono…-lui si zittì ma era chiaramente ostile
Dargli torto era difficile però
Madre era il loro mondo
Aveva tenuto il villaggio al sicuro da tutto e tutti
Aveva cresciuto ogni singolo membro da sola e senza chiedere
mai nulla in cambio
E ora qualcuno che voleva lei morta era stato aiutato
Erano furiosi
Non potevano non esserlo
-Se volete ripagarmi, aiutate in giro. Ci sono sempre cose
da fare qui dopotutto e sarebbe molto utile se poteste darmi una mano -sorrise
Madre calma
-Dimmi cosa ti serve e sarò lieto di farlo -disse subito
Oracle sentendosi…stranamente attratto da lei
Era come se fossero anni che stesse cercando quella donna…
-Rimarrò qui con lei, voi prendete della legna e aiutate
cacciando qualcosa per cena
-Si…
-Dion puoi spiegare loro con Melissa…
-Non ti lascio sola con due cacciatori -disse subito lui
-Manderò un famiglio se sarò in pericolo, sta tranquillo
-disse Madre calma
-Ok…
Non era convinto ma non ci poteva fare nulla
-Posso farti un paio di domande? -chiese Oracle mentre lei
faceva bere a Robin delle pozioni per curarlo
-Certo
-Quanti anni avevi?
-Quando sono diventata una strega?
-Si
-Cinque anni credo, sono secoli che non ci penso
-…
-Tutto bene?
-Puoi spiegarmi meglio cos’è successo?
-Certo, se posso aiutare sarò lieta di spiegarti tutto
Era dura crederle per ora ma…avere almeno quelle
informazioni poteva essere utile…
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