Capitolo 28: The Princess
is a lioness out of the cage now
Dopo che la situazione venne calmata, con Ludovic portato
via dai medici e in futuro processato, i sacerdoti spiegarono che cos’era Asher
-Una fenice?
-Si
Una bestia sacra che si considerava portatore di vita,
invincibile e immortale. L’aspetto “piccolo” di lui era perché Asher non aveva
voluto essere “grande” fin da piccolo, poteva cambiar misura del suo animale
quando voleva
Non era chissà quale mistero lo fosse viste le sue vite
passate, non che loro lo sapessero.
Asher era stato un orso Kodiak, era stato un leopardo neve,
era stato un drago nero.
Evangeline era stata un Mammut, un “umano” pianta e una
tigre bianca.
Erano stavolta però in un ruolo diverso
Dove prima era lei a salvare, proteggere e aiutare lui, ora
era il contrario
Ma a prescindere, erano sempre insieme
Evangeline intanto stava prendendo possesso di tutta la
corte
Non sarebbe salita al trono senza essere sicura di essere la
sola a comando
Asher nel mentre aveva chiarito con i suoi che Evangeline
era la sua amata
I suoi non sapevano come reagire ma erano contenti
Anche se l’idea che il figlio diventava re non era ancora
arrivata nelle loro teste
Però intanto aveva preso controllo dei giardini
Voleva un bel giardino per la sua mogliettina
-Asher
-!
Venir abbracciato a sorpresa da una leonessa era sempre
strano
-Tutto bene?
-Mi bullizzano
-…
Asher era noto per essere dolce e poco prone a lite
Ma era anche estremamente aggressivo se toccavano Evangeline
-Chi…?
Lo sguardo che aveva stava spaventando i soldati in zona
-I ministri, mi dicono che non posso fare…
-Dove sono? Provo a fare da mediatore –disse lui sorridendo
-Davvero?
-Si, tutto per te tesoro
Mediatore nel libro di Asher era “volete bruciare vivi o
fate come vuole mia moglie?”
Funzionava sempre
Nemmeno a dirlo…
-Ah sono adorabili
Gli attuali re e regina erano estremamente felici del nuovo
genero
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