Capitolo 29: I got lucky
Duncan credeva sinceramente di essere fortunato
Era fortunato ad essere vivo
Era fortunato ad essersi ripreso in tempo i ricordi
Era fortunato ad aver incontrato Vincent
Era fortunato che sua figlia era così dolce e comprensiva
Era fortunato che l’ex era stupida
Era fortunato che i vicini erano idioti
Era fortunato che gli avessero creduto
Si sentiva fortunato onestamente
-Domani sarà il caso?
-Si
-Speriamo fili tutto liscio
-Speriamo
Il caso che avevano era molto forte
Le ex dei love interest si erano dannate pur di dare prove
forti
I bambini avrebbero dovuto testimoniare
E centinaia di membri del culto erano ora sotto arresto
Non ci sarebbe voluto molto per vincere
Almeno così speravano
Molti avevano accuse di omicidio
E almeno la custodia dei bambini era garantita alle madri o
alle famiglie delle madri se loro erano morte
Questo era meglio di ciò che credevano
Almeno erano al sicuro
-Quindi la nuova casa è a…
-Due ore da qui
-Bene, non vedo l’ora di trasferirci
Alla fine avevano cambiato di nuovo casa
Quella non era che in affitto e visto che avevano trovato
un’altra molto più bella…l’avevano comprata
-Avremo un giardino?
-Si uno grande- disse Duncan mentre spazzolava i capelli
della figlia
-Con l’altalena?
-Si, papà te la rimetterà
-Si!
Le bambine erano contente
Lui era in una relazione stabile con un uomo che l’amava
E la storia del gioco stava finendo nel migliore dei modi
Onestamente, era alquanto contento ora come ora
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