Capitolo 16: So many…she
may be a genius
-Queste sono le lauree di Seraphine?
-Si, belle vero? -sorrise con orgoglio il padre di lei
Erano eccellenti lauree poco ma sicuro
-Mia figlia è sempre stata un genio
Alexander sorrise alla cosa- è piena di talento
-Vero?
Il suocero non era per nulla male
Era un uomo pieno di energia che voleva solo vantarsi della
sua adorata bambina
-Ah, l’organizzazione è finita
-Di? -chiese Alexander guardando la moglie
-Ho creato quel fondo per i veterani di guerra ricordi?
-Si
-Abbiamo organizzato una festa per i veterani -sorrise Seraphine
-Oh
Alla fine, Alexander ci partecipò anche per cortesia
L’ammonto di ex-militari che andò subito a salutare la
moglie fu impressionante
-Dovresti tornare nei militari
-Scherzi vero? Con tutti i film che sta facendo
-Sei diventata bellissima Sera
-Ah mi ricordo quando hai rotto il record del nostro miglior
cecchino e…
Era…a casa
Alexander si sentiva parecchio fuori posto ma non nel
cattivo senso della parola
Era…come se vedesse per la prima volta sua moglie per
davvero…
-Oh lui chi è?
-Lui è…
-Sono il marito di Seraphine
-Marito?
Quella parola mise tutti sull’allerta peggio di ciò che
Alexander pensava
Seraphine era la piccolina di casa per tutti gli amici del
padre di lei dopotutto
Ora che ci pensava…era fortunato che non era stato ucciso
sul posto…
-Sei molto amata
-Pensi?
-Si -sorrise Alexander
-Geloso?
-Parecchio ma…sono felice che mia moglie lo è
Era solo riprova di quanto sua moglie fosse di buon cuore
l’ammonto di persone che erano genuinamente preoccupate per lei solo alla
menzione di un marito, almeno negli occhi di Alexander
La settimana dai genitori di Seraphine finì bene e…
-Se volete venire in città da noi basta che ci chiamate, ho
intenzione di comprare una villetta più vicino alla periferia quindi… -iniziò
Alexander in imbarazzo
I suoceri furono lieti dell’invito e un paio di giorni dopo
andarono a cena da loro, ma decisero di tornare a casa.
Non era molto lontano ma erano un paio di ore di guida.
-I miei ti piacciono?
-Sono fantastici genitori di una fantastica donna
-Oh ma sentilo…
Stavolta non avrebbe fatto errori, ne era certo
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