I am the Queen
Capitolo 1: For the
alliance
Il regno di Eramthgin era uno dei più pacifici, fondatore
della prima alleanza tra i cinque regni. Amelie era la regina del regno, era
una bellissima donna dai capelli biondi e occhi celesti. Non si era mai sposata
ma nonostante questo aveva avuto una figlia…le domande erano salite e il padre
si era rivelato essere una avventura di una notte di cui anche la regina non
era certa chi fosse o di ricordarne il volto.
Quel giorno nel regno di Eramthgin si sarebbe tenuta una
cena per l’alleanza, per confermare i patti e porre fine ai conflitti.
I regni dell’alleanza erano: l’Iron Empire, governati da re
Richard, dai capelli neri e occhi blu, e ovviamente suo figlio e futuro sovrano
Marcus, identico al padre e forse con un carattere ancora peggiore di lui; il
regno di Noisrevrep, governato da re Ludovic ormai dai capelli grigi e occhi
blu, e il figlio e futuro sovrano Frederick, biondo dagli occhi verdi; il regno
Lehel, governato da re Stephan, dai capelli castani e occhi verdi, e suo figlio
e futuro sovrano Niall, identico al padre forse più pauroso di lui; il regno di
Zovon, governato da re Erick, biondo con gli occhi verdi, e suo figlio principe
William, dai capelli neri e occhi verdi; e infine ovviamente il regno di
Eramthgin, governato dalla regina Amelie, con sua figlia la futura sovrana la
principessa Crystal Ivory, dai capelli neri con sfumature di rosso alle punte e
occhi color argento.
Le cose però non erano esattamente facili, l’Iron Empire
aveva ancora piani di guerra, ma questo era ben noto. Nonostante ciò quella
sera ci sarebbe stata la cena e tutti speravano che le cose andassero bene…
-Dov’è mia figlia? –chiese la regina a una delle serve
-Non lo so vostra maestà
Amelie sospirò- cercatela per favore…non so cosa fare con
quella ragazza…fatela preparare e assicuratevi sia in orario…sarebbe ora che
imparasse a comportarsi da Lady
La verità era che la figlia non aveva intenzioni di tenere
la pace e lo sapeva benissimo
Il motivo era che…
-Non sposerò un rozzo maniaco come quegli idioti!
-Una regina necessita di un re
-Oh non provarci! Tu non ti sei mai sposata!
-A prescindere non…
-Mia care madre, posso scegliere cosa voglio fare
-Crystal! Torna subito qui!
-Alla mia ascesa al trono la pace va a farsi fottere
-Crystal!
Molti potevano pensare male della principessa ma…
-Quando prenderò il trono, mi assicurerò che la
principessina diventi mia moglie
Quel tipo di commenti era ciò che Crystal sentiva spesso e
volentieri.
Crystal era brava a sgattaiolare in giro, aveva anche quindi
l’abitudine a sentire cosa altri dicessero su di lei e…le cose non erano
pacifiche come sua madre sperava.
I nobili esteri vedevano Eramthgin come un regno privo di
spina dorsale.
Uno che avrebbero usato, abusato e poi distrutto
Sua madre era un’idiota se sperava che le cose sarebbero
finite bene e molti nobili la pensavano come Crystal
La pace non sempre era la migliore opzione
-Altezza non faccia troppi problemi, sa com’è il pensiero
della regina
-…
Era stanca di essere l’unica che sapeva la situazione vera e
trovava il problema evidente nella cosa…
Stare calma era un conto ma sentirsi derisa giorno dopo
giorno…era frustrante…
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