Finale: Brutta situazione (per gli altri)
Sera aprii gli occhi, era chiusa in gabbia, non solo lei,
tutta la scuola era rinchiusa, i vampiri erano in gabbie magiche in argento, i guardiani
erano legati con delle catene molto resistenti e chiusi in gabbie di acciaio.
-Seraphine! Stai bene? –la voce della vampira Katy era molto
debole, la magia l'aveva indebolita notevolmente
-Katy! Gli altri?
-Siamo tutti rinchiusi- disse Jane
Katy e Jane erano un vampiro è una guardiana, lavoravano nel
consiglio insieme a Seraphine.
-Feriti?
-Nessuno grave- informò Katy
-Ma se si continua così i vampiri potrebbero morire per le
magie usate contro loro- Finí la frase Jane
Sera si sollevò, non senza qualche difficoltà, in piedi. Fece
un respiro profondo e strappò le catene.
-Ora sì che mi hanno fatto incazzare
Mise le mani sulle sbarre della gabbia, i suoi occhi
cambiarono colore in un rosso cremisi, le spuntarono i canini e le sbarre
esplosero liberandola. Lo sapevano quasi tutti che era un ibrido, era per metà
vampira e per metà umana. Liberò in fretta gli altri guardiani e disse loro di liberare
e curare i vampiri. Poi si mise a correre per i corridoi della scuola, era
furiosa, aveva perso ogni auto controllo. La sua vita era uno schifo, doveva
nascondersi per colpa dei Guardiani anziani e dei Vampiri anziani. Sapeva che
quel giorno entrambi i gruppi erano nella sala, avevano programmato tutto loro.
C'erano due reliquie appartenenti a lei per diritto di nascita, era figlia del
re dei guardiani e della regina dei vampiri, due spade, una di sangue e una
d'argento, gemelle ma opposte, fuoco e ghiaccio, nessun vampiro poteva
impugnarle e nemmeno nessun guardiano. Corse più veloce che poteva, voleva fare
una strage e l'avrebbe fatta. Irruppe nella sala, gli occhi di tutti erano
puntati su di lei. Sentiva ovattate le voci degli anziani. Alzò le mani e le
spade le finirono in mano e da lì non se ne andarono mai. Nessuno seppe cosa
successe dopo ma nessuno rivide più gli anziani e nessuno aveva il coraggio di
chiedersi che fine avessero fatto.
Gli umani e i vampiri, sotto il dominio di ferro della nuova
sovrana, non avevano alcuna via di fuga e non vi era possibilità che uno dei
due prendesse il controllo sull’altro. L’imperatrice Seraphine regno per secoli
sul suo impero, come unica potenza mondiale, era giusta ma temuta e conosciuta
da tutti i suoi nemici come
“LA REGINA DI SANGUE” innamorata solamente del suo potere e
della morte. Non si seppe come mai ma un giorno morì per mano di un mortale, ma
questa è un'altra storia.
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