WitchandAngel : Capitolo 3: I genitori non sono come i figli...

Capitolo 3: I genitori non sono come i figli...

Capitolo 3: I Genitori non sono come i figli…

Demon aprì gli occhi e senti di avere qualcosa appoggiato al petto, stava stringendo a se qualcosa…no stava stringendo a se Angel. Non si ricordava di essersi addormentato con lei al fianco, pensò di svegliarla ma era troppo dolce mentre dormiva e preferì continuare a guardarla per un altro po’. Poi con una strana dolcezza le accarezzò il viso e lei si svegliò.
-Buongiorno Demon
-Buongiorno Angel
Anche se era mezza addormentata, con i bei occhi cremisi mezzi chiusi, i lunghi capelli in disordine, e il pigiama addosso, era stupenda a suo parere.
*****Usciti in cortile dopo colazione*****
-Quanta gente- Angel teneva Demon per mano, la scusa che lui aveva usato era stata il fatto che non voleva perderla in mezzo alla folla. Lui indossava il solito mantello da mago, obbligatorio, lei invece indossava una gonna corta nera, delle calze alte nere e viola, stivali neri, una maglietta viola senza maniche e molto attillata, vari braccialetti neri e viola ai polsi e i capelli erano liberi ornati da fermaglio con una rosa viola e una rosa nera sopra all’orecchio.
-Quando si riunisce la famiglia di un mago è sempre così, siamo pochi a scuola ma le famiglie dei maghi di solito sono molto grandi
-Capisco
-Non lasciare la mia mano finché non troviamo i miei ok? Non vorrei perderti di vista
-Si- Angel sorrise e Demon spostò lo sguardo per evitare di diventare rosso
-Attenta- la spinse contro un muro e, involontariamente la bloccò al muro. Guardò passare il drago che per poco non li investiva- che razza di famigli girano
-Non ci puoi fare nulla se alcuni i famigli non li sanno educare- replicò tranquilla Angel
Si guardarono negli occhi e un flash di una magicamera lì fece voltare.
-Questa va nell’album- commentò una donna dal seno gigantesco, gli occhi verdi e i capelli rossi, attirava più lei l’attenzione che l’uomo accanto a lei che sembrava uscito da Mister Muscolo, era gigantesco, con i capelli marroni e gli occhi verdi, l’uomo indossava un completo nero elegante e un mantello rosso lo copriva, la donna indossava un elegante abito nero attillato da far paura, anche il suo mantello era rosso. Con loro c’era un ragazzo, qualche anno più grande di Demon, dai capelli rossi e gli occhi verdi, indossava un mantello nero, anche lui quanto a fisico non era messo per niente male.
-Non è come credi- disse Demon spostandosi, rendendosi conto di quanto potesse essere fraintesa la posizione che avevano assunto, ovvero le teneva i polsi bloccati al muro e un ginocchio tra le gambe…beh era molto più che fraintendibile…
-Quindi è lei la famosa famiglio? –chiese la donna mettendosi ad esaminare la ragazza- è meravigliosa, i vestiti che ho fatto le stanno a pennello!
-Si a proposito- il ragazzo mise un braccio intorno alle spalle del fratello- tu come le sapevi le misure?
-Dark vuoi morire giovane? –chiese Demon guardando malissimo il fratello
Lui si spostò- scusa…scusa demonio
Demon alzò gli occhi al cielo- loro sono mio fratello maggiore Dark, mio padre Priamo e mia madre Fire. E i loro famigli sono un gatto di fuoco di nome Melody della mamma, un serpente di vento di nome Ser di papà e un leone nero di nome Black di mio fratello. Lei è Angel la mia famiglio
-Devo dire che è un peccato che un angelo simile sia il tuo famiglio fratellino
Angel sorrise dolcemente, facendo arrossire il rosso- è un piacere conoscervi
Demon sghignazzò- fratellone sei rosso come un peperone
-S-s-sta zitto moccioso! –replicò impacciato lui, Angel faceva perdere l’auto controllo a tutti.
Demon sogghignò- certo come no- mise un braccio intorno alle spalle di Angel- andiamo a fare un giro Angel
-Si- rispose lei semplicemente.
-Eh no! Questa non me la perdo! –urlò quasi la madre facendo apparire dieci magicamere, voleva fare un servizio fotografico o cosa?!
Il fratello maggiore, ripresosi urlò- eh no! Non ti ho ancora infastidito!
Il padre semplicemente alzò gli occhi al cielo e segui la moglie.
-Non somigli affatto ai tuoi genitori- disse Angel sottovoce poggiando la testa sulla spalla di Demon
-Beh ho presa da un bis-bis-bis-bis-bisnonno pare
-Tuo padre è tranquillo, silenzioso e calmo, tua madre è iperattiva, chiacchierona e tutto ma non calma e tuo fratello sembra aver preso da lei. Quindi la domanda sorge spontanea, il tuo carattere da Big Bad Boy da dove esce fuori?
Demon sorrise, era la stessa domanda che si faceva lui- chissà
-Comunque il tuo carattere mi piace
Demon divenne rosso- g-grazie
Angel sorrise, adorava metterlo in imbarazzo, anche perché pensava fosse davvero carino rosso come un peperone.





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