Capitolo 11: I don’t want
to be the evil one because I don’t want to date you
Erick si era pentito di averla persa
Era per quello che la tv era venuta a intervistarla
Perché le persone erano lì a ridicolizzarla
Per quello che era ora nemico numero uno mondiale
Ci mise dieci secondi a capire che era successo
Erick aveva detto in tv che l’amore della sua vita l’aveva
abbandonato
Era un generico “ho fatto degli errori e lei mi ha lasciato”
Era…così…
-Idiota…
-Come prego?
-Così vuole riprendere la relazione? Davvero? –chiese Sophie
calma
Il silenzio e le telecamere puntate in faccia erano pessime
Sophie sorrise- volete che parlo bene…mettete in live
Nessuno oltre un’ex ragazza diventata nemico poteva
distruggerti
Sophie avrebbe reso la sua vita un inferno
-Io e Erick siamo stati insieme per dieci anni, ho
venticinque anni ora. Sapete fare matematica?
-…
Non ci volle che un secondo per le facce dei giornalisti a
cambiare espressione
Quello era uno scoop
Perché la sofferenza umana era solo quello per loro
Quello che seguì fu straziante per tutti da sentire
Come Erick le vietò di studiare che voleva
Come Erick volle determinate cose per lei
Come dovette pregarlo di non infuriarsi visto che voleva
prendere la patente
Come lui la ridicolizzò per i suoi hobby
Come lui odiava l’idea che la sua fidanzata fosse pubblica
Quante volte si era scordato i compleanni
Il loro anniversario non esisteva per lui
E se era libero era sempre con altre donne
Erick non pensava di essere così pessimo? Bene…
Lei aveva ben di peggio
Aveva cercato le sue ex quando capì di essersi resa misera
poco prima di rompere
-Padre dell’anno vero? Un figlio di trent’anni e non l’ha
nemmeno mai visto in faccia
-Magari la madre…
-La madre l’ha contattato ogni singolo mese per vent’anni,
ha avuto il modo di visitarlo il figlio se voleva. Non è nemmeno l’unico e a me
disse di non volerne avere perché “era ancora troppo giovane” e che potevo
aspettare. Non sono eterna, io ho i miei tempi e io voglio un figlio ora che
posso ancora godermi i bei momenti con esso
Alla fine dell’intervista…
-Che razza di stronzo!
L’opinione pubblica era cambiata e Bruce…
-Shh, non hai fatto nulla di male
Era corso a consolare la povera Sophie e occuparsi di far
sparire i giornalisti con il potere supremo del mondo, soldi.
Nessun commento:
Posta un commento