Capitolo 27: Thank you for loving me for me
Sophie era una brava ragazza ma voleva normalità
Aveva visto com’erano i suoi genitori da piccola quindi…
-Vado a lavoro
-A dopo tesoro –disse Sophie guardando Bruce uscire di casa
Era sola e non aveva lavoro
-Oh…le piante di nuovo sono secche…Bruce le sfiora e le
uccide, vero Nemeo?
Il gatto annuì assonnato non pensandoci molto
Era sempre Sophie che se ne occupava e lui non ci dava molto
re…
-Miao!
Sophie aveva usato i suoi poteri sulle piante facendole
tornare in salute e sistemandole meglio
-Si?
-…
Stava davvero fingendo che non fosse successo nulla? Era un
gatto non un idiota!
Sophie aveva poteri curativi molto alti
Non però del tipo medico
Era in grado di riparare relazioni, ridare energie e sollevare
l’umore delle persone
Non era però sicura di quanto i suoi poteri potessero
crescere né voleva averci a che fare
Il massimo che aveva scoperto era ridare vita alle piante in
casa, ma quello era solo perché Bruce le uccideva
Prima nulla era mai morto con lei
Non erano poteri che valeva la pena dire di avere quindi si
stette zitta su essi
-Sono a casa
-Bentornato
-I tuoi vengono oggi…?
-Si, nervoso?
-Si…
-Sta tranquillo, ti adoreranno- sorrise Sophie
-Perché?
-Perché mi ami
Lui la guardò confuso ma la coccolò lo stesso
Alla fine…
-Benvenuti, lui è Bruce
-John, lei è Jane
-Piacere –disse Bruce nervoso
I suoi genitori non sembravano troppo dispiaciuti dal suo
nuovo partito
-Sophie vuoi una mano con i piatti? –chiese Bruce
-No, stai qui a farti torturare dai miei –disse lei calma
dandogli un bacio
Bruce la guardò terrorizzato ma le cose andarono meglio dopo
poco
Specie quando scoprì che Sophie era figlia di due super
cattivi
Sophie nel mentre era allegra
La loro vita sarebbe andata bene, ne era sicura
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