Capitolo 30: The World is my playground

Monica era incredibilmente veloce a lavoro

Voleva le cose fatte bene e velocemente

Non avrebbe perso facilmente contro nulla e nessuno

-Monica? Hai già finito?

-Si signore

-Che velocità

Era una cosa che aveva imparato da Cody

Se volevi passare inosservato potevi ma perdevi vantaggi vitali

Era meglio mostrare crescita graduale

E Monica aveva fatto ciò

Non aveva problemi con quella strategia

Era sottovalutata come sempre

E come sempre ne aveva approfittato

Monica aveva reso l’intero Ministero il suo gioco

Non aveva nulla da temere ora

E i suoi rivali erano in pericolo

Non aveva problemi

Non aveva paura

Aveva solo desiderio di rovinare la vita degli altri

-Monica chi voterai?

-Voterò…credo per il partito

-Dici?

-Si

-Come mai?

-Hanno le idee migliori secondo me

-Non lo so, Felix dice…

-Felix non è molto…gentile

-Già…

-Inoltre con tutto ciò che è successo…

-Vero anche quello…

Non aveva problemi a gestire tutto ora

Sapeva che avrebbe distrutto tutti

Ma era così felice della cosa

-Monica, libera oggi?

-Si Sylvie, ci vediamo al solito posto?

-Si

Ed era felice di potersi vendicare con la sua famiglia accanto a sé…

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