WitchandAngel : Capitolo 18: O per...5/8

Capitolo 18: O per...5/8

Capitolo 18: O per… 5/8

Pam si lasciò cadere nella camera del motel che avevano preso. Avevano preso tre camere vicine così da poter in caso comunicare alla svelta.
-Hey…-disse una quinta ragazza apparsa dal nulla. Aveva capelli corti castani e occhi color noce- io…io…io sono O…O…O…
-Ophelia per l’amor di Odino Pandora non ti mangia! –le disse Daphne apparendole accanto insieme alle altre
-S…scusate- disse lei abbassando le spalle- io…io…io…
-Dio santo! –sbuffò infastidita Penelope- lei è, come hai già capito, la parte inferiore del tuo busco, ventre e fianchi compresi e ovviamente parti intime annesse. Non era difficile da dire sul serio
-Penelope non l’aiuti così- disse Angelica- puoi dirle come sei morta?
-Ecco…io…-Ophelia sospirò- tra umani e licantropi essere Mate è quasi impossibile da mantenere, i genitori di Daphne l’avrebbero anche accettato, se non fosse che lei era malata e che io…beh ero donna…non è stata scelta nostra, accade e basta…io amavo davvero Daphne. Ci incontravamo nelle caverne lontano dalla mia tribù e dal suo branco…pioveva ma speravo lo stesso di poterla vedere…anche se i suoi non la lasciavano uscire stare lì con lei mi faceva sentire bene…e stare nella grotta in generale mi faceva sentire protetta e me la faceva sentire vicina. Quella notte sono andata lì da sola e sapevo che non sarebbe venuta ma sono rimasta lì…mi sono addormentata…quando ho aperto gli occhi ho…ho visto…il collezionista…ho provato a difendermi…non ci sono riuscita…ci ho provato…ma nulla…era più forte di me…mi ha…uccisa…ha preso le parti che servivano e restituito il resto al bosco quando aveva fatto l’accordo con Daphne…ero già morta quando lei ha fatto l’accordo e…mi spiace…è colpa mia…
-Non è colpa tua…sarei dovuta venire a cercarti- rispose Daphne stringendola a sé
-Dolci- commentò Pandora- non è colpa di nessuno se non del collezionista ragazze- parliamo d’altro…
-Già parliamo di come Pandora ha messo Loki in Friendzone- rise Nephiria
-Oh questo sì che mi interessa- rise Penelope
****
-Cavolo…si deve sentire proprio in colpa la signorina Pandora- disse Ilias
-Non è colpa sua…non credo lo sappia che ha ucciso i contenitori del branco…mi sono assicurato di liberarmi dei corpi…era impegnata con…sai no, capire che cosa diavolo le stava succedendo…nemmeno se ne è accorta…ha chiesto dei lupi, a quanto pare sono tornati in lei…per Odino chissà quanta roba c’è in lei…più di trecento lupi da soli…spade…armi di vario genere…sta passando un brutto periodo e io non so come aiutarla…
-Anche tu vero? –chiese Ilias- anche tu stai passando un orrendo periodo…specie dopo che il collezionista ha insinuato in te il dubbio che non la ami per lei ma per un probabile scettro che è in lei…
-Pandora non deve saperlo chiaro? –disse lui- non ho dubbi su Pandora…e ora fuori dalla mia camera e va a dormire, sono stanco
Ilias annuì piano- buonanotte Loki, se avrai bisogno di un confidente…beh il mio compito è tenere segreto di ciò che mi dice la gente…a domani
Loki lo guardò uscire e sospirò- cosa dovrei fare…
****
Ilias sospirò alzandosi dal capezzale del letto dopo aver pregato
-Lo fai spesso?
Sobbalzò vedendo Pandora appoggiata all’ingresso della camera- signorina Pandora, mi ha spaventato!
Lei rise- scusami, eri così immerso nella preghiera che non ti sei accorto di me…o sono io che sono molto silenziosa…tutto bene? Loki non ti ha ancora fatto pentire di seguirmi?
-No, Loki…ha un carattere suo ma…posso conviverci tranquilla…qualcosa in lei è diverso…ha incontrato un’altra di loro?
-Loki ti ha informato di tutto vedo- sorrise lei- posso entrare?
-Si certo, si accomodi- disse lui
Lei chiuse la porta e si sedette accanto a lui sul letto- Ho conosciuto Ophelia…la quinta ragazza…
-Sta bene? Voglio dire…fa male…ecco…diventare…d’argento? –chiese lui
-No, affatto, se non guardassi non me ne accorgerei- sorrise lei- beh mi mancano gambe, braccia e piedi e il mio corpo sarà totalmente in argento
-Solo…vuol dire che…-arrossì- non l’ho pensato, giuro che non l’ho pensato
Pandora scoppiò a ridere- tranquillo non mi offendi se pensi male…comunque perché il signorina?
-Perché…ehm…non so? Mia madre mi ha insegnato così credo
-Beh, tua madre ha di sicuro cresciuto un bravo ragazzo- sorrise Pandora- io vado e ti lascio dormire. Se non hai sonno vieni pure a parlare con me…non posso dormire quindi ho parecchio tempo libero…sogni d’oro Ilias
-Sogni d’oro signorina- sorrise lui vedendola andare via. Prese da sotto la sua maglia un medaglione e lo aprì, dentro c’era la foto di lui e una giovane donna, dai capelli raccolti e con una corona di fiori in testa- ho trovato un angelo eh mamma? La Lancia che tu hai protetto è in buone mani…lo so…lo sento…




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