Capitolo 15: Mom, do you
like this?
Daphne era molto brava a gestire i nobili presenti
Erano parecchi ma quelli che le interessava erano chi lei
avrebbe definito “Love interest”
Erano tre giovani che sua sorella aveva sedotto:
Alexander, un biondo dagli occhi celesti, principe di un
regno vicino
Aaron, moro dagli occhi rossi, Arciduca recentemente salito
al potere quando il padre si era ritirato
Peter, castano dagli occhi verdi, un giovane genio che aveva
ottenuto il ruolo di Duca per le sue invenzioni e considerato matto per la
maggior parte
Il primo era il perfetto nobile
Un buon principe con una buona testa sulle spalle
Un ottimo uomo con un buon cervello politico e amore per il
proprio regno
Era un peccato che non fosse l’erede al trono ma nella
storia poi succedevano delle cose e…beh prendeva il trono dopo un massacro
causato da alcuni ribelli
Parlando di ribelli
Aaron era il perfetto soldato
Un generale militare nei suoi vent’anni, giovane ma con
esperienza e abilità
Un bravo soldato e un ottimo stratega
E finì con il diventare un ribelle per il regno di Alexander
per amore di Kayla
Perché ovviamente doveva succedere
Infine vi era Peter
Un genio incompreso
Sognava di macchine volanti, frigoriferi e in generale
tecnologia moderna
Era visto come un pazzo sognatore
Rinunciò al suo sogno per Kayla
Ma per Daphne erano solo tre bravi ragazzi con sfortunate
circostanze
Alexander aveva 23 anni ed era un buon principe
Aaron ne aveva 22 anni ed era un ottimo generale e arciduca
Peter aveva 19 anni ed era un buon duca e un grande
inventore
Il primo era un bel principe atletico ma non troppo
Il secondo un uomo ricoperto da cicatrici di guerra e
muscoli
Il terzo un magro e privo di muscoli genio che spesso e
volentieri era l’incarnazione di “non capisco come non capisci ciò che io sto
dicendo”
Per qualche motivo…
-Principessa Daphne, buongiorno
Tutti e tre si erano invaghiti di Daphne
Per iniziare era una principessa come si doveva, cosa che
attirava tutti
Era bella
Era buona
Era intelligente
A sorpresa di Daphne, Kayla non era ben vista dai tre
La cosa era anche nella storia originale ma era poi usata
come “e si innamorarono della vera lei superando i loro pregiudizi”
Purtroppo…
-Non capisco come Kayla possa aver abbandonato la sua
famiglia –disse Alexander diretto
-Capisco il desiderio di combattere ma i suoi doveri sono
ciò a cui doveva dar priorità –disse Aaron
-Una donna senza cultura non è di mio interesse –disse
invece Peter
Quando i tre erano arrivati erano pronti a una scena
interessante
Dopotutto la debuttante era appena diventata l’unica principessa
e con la maggiore come esempio…
-Spero andremo d’accordo, io sono la minore delle figlie del
re Viktor, mi chiamo Daphne
Era una visione per qualsiasi uomo presente
Alexander provò a testarla e scoprì una mente similmente
abile per la politica, una regina nata
Aaron trovò che i suoi modi poco eleganti e più rozzi non
erano visti in maniera negativa, anzi la facevano sentire tranquilla
Infine Peter…
-Questo cos’è? –chiese Daphne ricevendo lo strano oggetto e
girando la chiave mentre tutti cercarono di fermarla- oh my…
Peter sorrise in imbarazzo- è una scatola musicale…
Daphne sorrise- è davvero meravigliosa lord Peter, mi chiedo
se potrebbe aggiungere delle figurine danzanti
-Figurine danzanti? –chiese lui intrigato
Lei aprì il coperchi guardando il meccanismo- aggiungendo un
piccolo meccanismo per far girare su un cerchio due figurine per il movimento
di questi ingranaggi…
Lui si illuminò- com’è che non ci ho pensato!? È così ovvio!
Lei gli sorrise divertita- il nostro castello ha un’officina
dove potrà farlo se vorrà
-Grazie…- disse lui rosso, era raro che le belle donne gli
dessero retta…
E quindi…
-Principessa, lei e Lord Peter avete interagito? –chiese
Alexander- lo riesce a capire?
-Lui è matto- disse Aaron seduto con loro due a prendere thè
-Non sono matto –disse Peter arrivando con qualche macchia
di olio sui propri vestiti
I tre non andavano per nulla d’accordo
Daphne sorrise- secondo me voi tre avete lo stesso livello
di talento
Loro si guardarono confusi- cosa?
-Il principe è un uomo che ha potenziale politico e
amministrativo e che sa come muoversi alla perfezione nel mondo nobiliare
Alexander annuì guardandola confusa
-Lord Aaron è un eccelso militare, sa come gestire guerre e
come muoversi per la sicurezza della nazione
Lui annuì fiero della cosa
-Infine Lord Peter…la sua mente potrebbe semplificare
centinaia di cose che molti non considerano nemmeno un problema a mio parere-
disse Daphne
-Dici…? –chiese lui confuso sedendosi al suo fianco
Lei sorrise accendendo un fiammifero e accedendo il
macchinario che lui le aveva dato quel giorno, facendo saltare gli altri due a
fissare la cosa
-Quello…
-Questo è un fuoco portatile –disse Daphne- Lord Peter l’ha
inventato per scaldare il thè
Aaron lo fissò- se applicato in campo militare potrebbe
migliorare di molto la vita dei soldati!
Alexander annuì- e sarebbe molto più efficiente per la
servitù…
Peter si passò una mano tra i capelli in imbarazzo- non è
nulla di che…
-Scherzi? È rivoluzionario! –disse Aaron subito guardandolo
con nuovi occhi
Daphne sorrise- per questo io dico che ognuno di voi ha
talento a modo suo
I tre annuirono piano mentre Peter venne sommerso dalle
domande dei due sulle sue invenzioni
La regina Elaine che osservava da una finestra sorrise, sua
figlia aveva proprio preso da lei…
Nessun commento:
Posta un commento