Capitolo 11: A guild?
Onestamente…
-Uh non ci credo che ci manca solo un Dannato pezzo di
Argento! -disse frustrata Ayaka
Avevano avuto fortuna e parecchia anche, avevano trovato
pressoché tutto senza problemi eccetto per Argento…
Era divertente che una dannata pepita era ciò che li stava
per fregare…e si erano al corrente che Argento non era una gemma ma poco ci
potevano fare se il gioco le chiamava così no?
-Oh un altro gruppo- disse Raven pronto a tutto
Ciò che non si aspettavano
-Attento!
Fu una ghigliottina che venne attivata e gli costò il
braccio ferito
-Papà!
-Dannazione…- disse l’infermiera in panico
-Non so se il braccio…
-Fate cosa potete -disse Felix guardando le due donne prima
di scattare nella stanza e iniziare un corpo a corpo con i cinque del gruppo davanti
a lui
-Come diamine…fermo possiamo parlarne e…
-Parlarne? Posso vedere l’ammonto di segni di lotta, siete
il tipo che vuole uccidere con trappole e non avete il fegato di combattere
corpo a corpo? Patetici -disse Felix calmo come sempre
-Raven respira, non morirai così -disse calmissima Ayaka-
forse dovrei andare dove Felix
-Non importa me…dobbiamo… -iniziò Raven molto pallido
-La sua resistenza al dolore è incredibile -ammise Sebastian
calmo- ma mr Felix sa cosa fare
-Ha ucciso più di venti persone insieme una volta- disse
molto allegra Ayaka
Molti avrebbero detto che era una situazione assurda ma…
Roxane e Jane lavoravano spesso con casi del genere ed erano
nel gioco da 3 mesi ormai
Ayaka e Sebastian erano nel gioco da quando lei aveva sei anni
e ora ne aveva più di venti…
Aliçe era in panico ma stava provando a rimanere calma per
non dare panico al padre
Raven era già addestrato ad uccidere per la milizia quanto
al dolore…
-Soffro di CIP…- disse Raven
-CIP? -chiese Ayaka
-Insensibilità congenita al dolore, pressoché ha difficoltà
a provare dolore se non estremo -disse Felix tornando- ho trovato 3 argento,
siamo apposto
-Menomale -disse Raven calmandosi del tutto, aveva bisogno
di supporto medico al più presto per il sangue perso ma…era vivo, non poteva
che esserne grato onestamente.
Il gioco finì poco dopo e lo portarono di corsa in ospedale,
purtroppo il braccio non era recuperabile
-Sto bene e sono vivo, non importa- disse Raven ma senza
quel braccio il suo lavoro come cecchino
-Posso prendere misure? -chiese Felix
-Per?
-Ho fatto protesi per parecchio tempo quindi posso fartene
una se a te va bene -disse lui calmo prendendo le misure
-Felix…potremmo fare una gilda? -chiese Roxane
Ayaka, Sebastian, Raven e Felix erano in grado di uccidere senza
problemi ma Roxane, Jane Aliçe erano incapaci di ciò
-Se facciamo una gilda, le notifiche di attacco vengono
condivise e sapremo quando qualcuno è in pericolo -spiegò calmo Sebastian- non
penso sia una cattiva idea
Felix annuì- a me va bene, a questo punto non conviene
prendere una casa insieme allora?
-Ho già comprato una villa -sorrise Ayaka
-…comprato? -chiese Raven
-Ayaka è la CEO di una multinazionale o qualcosa del genere,
ha soldi da vendere -disse Felix- ok dovrei riuscire a finirlo per quando potrai
uscire da qui. Per adesso pensa solo a riposare
-Si, grazie -disse Raven calmandosi- posso chiedervi di
tenere Aliçe al sicuro?
-Si, non è un problema- disse Sebastian calmo alla cosa
-Ho una domanda- disse Jane- qualcuno sa che succede a chi
ha fallito?
-Non ho la minima idea- ammise Ayaka- posso controllare se
volete ma…
Felix le mandò delle foto- ho fotografato gli idioti che
sono morti dopo aver fatto saltare il braccio a Raven, puoi trovare dove sono
con questo?
-No problem -sorrise lei iper contenta
-Come c’era d’aspettarsi dal mio stalker -disse Felix calmo
-Il mio stalker…?
Per qualche motivo, i nuovi arrivi si stavano preoccupando…
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