Capitolo 30: Enfys, you need a ¾
Fin da piccolo aveva sentito che doveva avere un tre-quarti
come partner da tutti
Sua madre biologica le diceva che era l’unica cosa che
avrebbe accettato
Suo padre era razziale con tutti i non puri
Gli anziani insistevano in un tre-quarti, non volevano puri
con Enfys per evitare quello che era successo con i genitori di lei. Non
volevano un lupo che prendesse il posto di Enfys a comando e la cosa la stava
iniziando a irritare.
Non voleva sposarsi
Non voleva figli
Era stata ferita oltre ogni possibilità quando era piccola e
per anni non voleva nessuna delle due cose.
Poi durante una corsa nella foresta trovò il piccolo
Leonhardt e l’istinto materno iniziò subito con lui e si rafforzò con Matthew.
Loro due erano il suo mondo e l’avevano iniziata a guarire da ciò che i suoi
biologici le avevano fatto
E dopo loro iniziò a rivedere la sua vita.
Onestamente aveva già deciso prima di Leo che sua madre
sarebbe stata Roze e suo padre sarebbe stato Jonathan, dopo Leo iniziò però
davvero a odiare a morte Katherine.
La voleva morta, voleva lei e Black decapitati e non era più
sicura se fosse lei o Nives ad essere in comando quando voleva ciò per loro.
Nives li aveva sempre odiati perché era un Alpha nato, si il
suo lupo era maschio ed era convinto di essere il primissimo Alpha, quello
bianco che comandò per anni un branco immenso e non ebbe mai quel tipo di
atteggiamento
Odiava quei due perché erano indegni di essere Alpha e per
come trattavano Enfys. Nives iniziò a imparare la lingua umana perché voleva
aiutare Enfys fin da piccola e i due erano più simili a due personalità in un
corpo che a un umano con istinto da lupo.
Nives erano anni e anni che provava a spingere per uccidere
Katherine e Enfys sapeva che se Nives avrebbe preso controllo Katherine sarebbe
morta.
Quando andò a Riverbank era più per assicurarsi di tagliare
gli ultimi supporti per Katherine, non si aspettava di vedere lì il resto della
sua vita.
Era sicura che non si sarebbe sposata finché non vide Wolfe.
Wolfe era tutto ciò che voleva in un partner e Nives
insistette nel dargli una chance perché era il loro mate
Non si era innamorata per quello però, si era innamorata di
lui e di come la trattava
Era rispettoso, era dolce e stava facendo ciò che poteva per
supportare al 100% le sue scelte
Quando gli spiegò di Katherine e Black era furioso con loro
e si rifiutò di considerarli suoceri
-Spero a Jonathan e Roze non dia ai nervi ma li considererò
i tuoi genitori
-A me va benissimo -rise lei
Era davvero felice di avere indietro una famiglia e ora che
li aveva nel villaggio tutto era…in ordine. Sentiva che era giusto e poteva
fisicamente vedere quanto i tre fossero a casa lì.
Monique stava pressoché prendendo il posto del medico anche
se non era ancora un lupo o aveva finito gli studi, era semplice e naturale
talento e Lolita adorava supportarla nella cosa.
Christine aveva già iniziato a riorganizzare la libreria del
branco, sistemare documenti e a ri-scrivere una storia più completa del passato
del branco, cambi di nome e passato di ambedue branchi prima di diventare
BloodDemon. Si stava divertendo e la sua sola presenza stava aiutando
moltissimo Sebastian e i sensi di colpa che aveva ancora per essere l’unico
figlio in vita.
Wolfe a sorpresa di tutti era…perfetto.
Stava lavorando sull’imparare ad essere un buon Alpha’s
Partner con l’aiuto di Roze che era stata iper-gentile a offrirsi di
insegnargli il lavoro. Le cose stavano andando molto ma molto bene per ora e
Roze era certa che quando sarebbe diventato un lupo avrebbe avuto pochi
problemi a iniziare subito a dare un supporto a Enfys.
Wolfe aveva anche iniziato a gestire quei rompiscatole degli
anziani e dei “ma sono un tre-quarti, ovvio che sono un migliore partner per te
Enfys” che ogni tanto apparivano, li aveva traumatizzati abbastanza che stavano
iniziando a chiarire che erano ok con Wolfe UMANO e che Enfys NON doveva trasformarlo.
Avevano onestamente paura di cosa un mezzo-sangue poteva
fare visto che già da umano era più aggressivo, forte e feroce di loro che
avevano centinaia di anni di esperienza e avevano anche i vantaggi di essere
tre-quarti e purosangue.
Enfys stava adorando anche che Lolita si stava riprendendo,
la donna adorava spendere tempo con Christine e Monique ma soprattutto adorava
Wolfe per qualche ragione. Le aveva confessato che la sua presenza era simile a
quella di Robert per lei e Robert era, tra i figli, quello che più spesso le
dava un senso di protezione e che somigliava molto a Ulfr quando si infuriava.
Wolfe in pratica le ricordava suo marito e il suo secondo figlio, cosa che la
stava facendo sentire meglio, specie perché Wolfe voleva sentire tutte le
storie possibili su Robert, anche se lui voleva sentirle per dare maggior
trauma agli anziani.
Poteva inoltre vedere come Leo e Matt adorassero Wolfe, era
il padre che volevano e vederlo spendere tempo con entrambi era stupendo per
lei.
Si sentiva libera e si sentiva felice.
L’unica cosa che dovevano fare ora era tornare a Riverbank,
prendere le ultime cose e trasferirli permanentemente a casa.
Wolfe aveva chiesto se poteva fare un’armeria e avevano già
iniziato a fargliene una. Era sicuro che avrebbe potuto lottare meglio con
fucili e armi da fuoco che come lupo, almeno all’inizio, e voleva essere pronto
per poter aiutare Enfys in guerra.
-Tutto bene?
-Si -disse lei sorridendo alla cioccolata calda che lui le
aveva fatto
-Che succede?
-Rodrigo farà guerra
-Dichiarata o…
-Sensazione
-Chi è Rodrigo?
-Alpha dei Diamond, un gruppo che pressoché nessun branco
vuole avere vicino.
-Tanto pessimi?
-Black stesso non li sopporta
-Chi sopporta Black?
-Anche vero -disse lei
-Che fa questo Rodrigo?
-Picchia membri, forza nozze non volute e divorzi non
voluti, pare abbia l’abitudine di usare donne anche sposate per divertirsi, ha
ucciso membri per puro divertimento, fa pressioni per guerre contro altri
branchi…
-Perché non lo rimuovono?
-Perché è l’Alpha ed è purosangue -disse Enfys
-Non hanno il fegato -disse Wolfe capendo- e probabilmente
la famiglia è tenuta in ostaggio quindi chi potrebbe non ha le palle per fare
qualcosa per quello
-Si
-Quando ci trasferiamo qui dammi un paio di lupi da
addestrare, non sarà iper-utile ma sono sicuro che non si aspetterebbero dei
fucili in una battaglia di lupi -disse Wolfe
-Vedremo allora- sorrise Enfys- se possibile vorrei evitare
guerra
-Ma…?
-Se sarà necessario farò vedere loro che non sono pacifica
perché debole
Wolfe sorrise dandole un bacio sulla guancia- sarò con te
-Anche da umano?
-Anche da morto se serve, non ti lascerò mai sola amore
-disse lui facendola sorridere
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