Capitolo 33: I really love this place
Wolfe adorava vivere in quel villaggio.
Era bello stare con Enfys
Era bello parlare e giocare con i bambini
Era…felice
-Papà!
-Si Leo?
-Puoi aiutarmi? Non riesco a calmare le orecchie
Leonhardt aveva problemi a gestire i suoi poteri di visione
del futuro spesso.
Enfys doveva calmare i flash perché non riusciva a gestirlo
ancora il pieno del suo potere
-Ah!
-Leo?! Che hai?
Wolfe era solo a casa quando Leon ebbe un attacco e non
avevano il tempo per chiamare Enfys quindi…
-Respira, sono qui
Lo calmò lui.
Non era chissà cosa che fece, lo strinse e come Enfys…lo
calmò.
Non era un lupo ma era il padre di Leon e poteva calmarlo
solo standogli vicino
-Che cosa hai visto?
-Sebastian avrà gemelli da Christine -disse Leon accettando
l’acqua
Wolfe sorrise- oh? Buono a sapersi
-Non lo dirai a loro?
-Non è nostra posizione dirlo
Leo non aveva controllo di quel potere dopotutto
Delle volte erano solo flash confusionari e poco chiari
E non voleva cambiare il futuro se era positivo
-Papà
-Si?
-Vorrei una sorellina -disse Leon guardandolo
-Devi dirlo a mamma non a me -rise lui
-Mamma ha detto che vedremo cosa la dea ci darà -disse Leo
-Vorresti una sorellina?
-Si
-Perché?
Leo sorrise- sarebbe bello per mamma avere un parente di
sangue che la tratta con l’amore che merita
-Sei suo figlio
-Non ho il suo sangue
-Non cambia che ti ama a prescindere da ciò -gli assicurò
Wolfe
-Papà…
-Si?
-Non ti dispiace vero?
-Che sei adottivo?
-Quello e che ero figlio di due Omega…
-Non hai scelta di ciò no? -disse lui calmo- inoltre sono
sicuro che sei mio figlio, sangue o meno
-Mamma lo dice sempre -sorrise Leon guardandolo fare una
torta
-Cosa?
-Nulla…mi piace che sai cucinare
-Devo avercela qualche dote positiva per vincere tua madre
no? -sorrise Wolfe
-Matt non era un werebeast
-Si, era una volpe giusto?
-Si
-Enfys gli ha dato il suo sangue e l’ha reso umanoide -disse
calmo Wolfe
-Te lo ha detto?
-Ovvio, siete i miei figli, dovevo sapere almeno quello no?
-Ci accetti davvero…
Wolfe lo guardò confuso dal sollievo nella sua voce- Leo?
-Scusa è che…dopo Katherine avevo così tanta paura di venir
rigettato da te o che rigettassi Matt e…
Wolfe posò il cucchiaio e lo andò ad abbracciare
-Grazie
-Non sono un granché per supporto emotivo ma posso
assicurarti che sarò sempre al tuo fianco -disse calmo Wolfe
-Mi basta quello
Enfys tornò a casa poco dopo e venne stretta da Leo
-Avuto flash?
-Si
-Mi spiace, papà ti ha aiutato?
-Si tranquilla -sorrise Leon
Wolfe la prima volta che lo vide in un flash era in panico
onestamente, era simile ad un attacco epilettico per i suoi standard
Era felice che per i lupi non fosse letale, era però pesante
e dava al poverino mal di testa
-Vuoi che chiamo Aliçe per cena? -chiese Enfys coccolandolo
mentre Matthew era appena arrivato
-Se non è un problema
-Certo che non lo è, lei è famiglia- disse calma Enfys
tranquilla dando poi un bacio a Wolfe
-Per? Non che mi lamento del premio…
-Per l’ottimo lavoro come padre -sorrise lei
Lui sorrise contento- sai, Leo vuole una sorellina
-Vedremo se avremo fortuna in futuro allora
-Davvero? -chiese lui illuminandosi
-Si, sarai un eccellente padre anche in futuro quindi perché
non dovrei volerne?
Wolfe sorrise- vedrò di ricordartelo
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