Capitolo 4: They Like him
Alexander era…incredibilmente abile a gestire le ragazze
-Sei in ritardo!
Era in ritardo per un lavoro che gli avevano dato i padri
delle ragazze
Pensavano avrebbero dovuto muoversi per salvarlo dalla
strigliata ma…
-Mi spiace, per farmi perdonare ho pensato di farvi un
regalo
-Un regalo? –chiesero loro ora curiose
Alexander tirò fuori otto scatole di diverso colore, dandone
una a ogni ragazza, compresa Roseline
Le ragazze si guardarono prima di aprire i set
Roseline non era ufficialmente una concubina ma era chiaro a
tutti che lo sarebbe diventata, per ciò Alexander non faceva differenze tra lei
e le altre
-Oh cielo…
-Sono stupende!
I padri delle ragazze si guardarono tra loro- però…
-Dove li hai comprati? –chiese Nicholas curioso
I set erano tutti diversi, le dimensioni erano però simili
così come il numero di gemme, erano solo diversi disegni. Il set conteneva in
oro bianco e diamanti: orecchini pendenti, una collana di complicato disegno,
un bracciale abbinato e un “ferma capelli” che sembrava una corona da
principessa.
-Sono stupendi! –disse Iris entusiasta facendosi aiutare da
Alexander a mettere la collana, subito imitata dalle altre
-Hai anche trovato una con una croce per me –sorrise
leggermente rossa Roseline- grazie
Lui le sorrise
-Dov’è che le hai comprate? –richiese il padre di Carnation,
il marchese dopotutto era proprietario di più gruppi mercantili quindi avrebbe
saputo se le avesse comprate da lui
-Oh, riguardo ciò…li ho fatti non li ho comprati –disse
Alexander tranquillo facendo girare tutti verso di sé
-Come prego? –chiese l’uomo
Alexander tirò fuori dall’inventario dei diamanti grezzi- ho
trovato in uno dei dungeon una miniera di diamanti e oro, tra varie altre
gemme, quindi sono passato lì per vedere com’era la zona
-Dobbiamo comprare subito il dungeon!
I Dungeon erano di libero accesso di norma, contenevano
mostri che usavi per aumentare il tuo livello ed erano sempre ricchi di risorse.
Erano di proprietà di chi finiva il boss però…
-L’ho già registrato a mio nome quando ho ucciso il boss-
disse Alexander tranquillo
-Sei un avventuriero? –chiese Jonathan
Alexander fece apparire la sua licenza e gliela passò
-S rank!?
-Si –disse Alexander calmo- sono S da circa…otto anni penso
Era…impressionante
Alexander voleva ridere quando riprese le memorie del
personaggio in cui era reincarnato. Aveva un livello altissimo, era un rank S
di avventuriero, aveva mille o più dungeon sotto mano, skill che erano pari a
quelle di un eroe, abilità invincibili e un talento naturale per essere
l’eroe…eppure era una comparsa.
Inoltre il segreto della sua nascita era…intrigante per
dirla in maniera povera
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