Capitolo 7: The School is crazy
Era finalmente arrivato quel momento di pace che Sya voleva
C’erano volute settimane ma…aveva relazioni amichevole
Non erano amici ma erano amichevoli
Era più di ciò che sperava
Aveva iniziato relazioni amichevoli con la maggioranza degli
studenti nella sua classe
Era bastato che vedessero come lei fosse disinteressata al
ruolo di Diamond High per ciò
Non era competizione quindi…
-Sya! Pranziamo insieme?
-Si
Tutti volevano averla come amica
Dopotutto tramite lei potevano copiare altri
Potevano controllare la concorrenza
Era…patetico
Ma Sya aveva le relazioni amichevoli che voleva
Voleva quello, calma e tranquillità
Inoltre aveva trovato cosa voleva fare
Una cosa nuovissima e fantastica…un lavoro che le piaceva
Si non aveva ancora idee ma sapeva cosa non voleva essere:
stressata
Voleva un lavoro che potesse darle soddisfazione e che
avesse almeno qualcosa che le piacesse
Onestamente però poteva usare le classi per il proprio
lavoro
L’ammonto che venivi pagato era determinato dal tuo voto
Se era ancora negli alti vertici poteva facilmente fare
abbastanza per iniziare una propria carriera
Un proprio business
-Quindi non vuoi nemmeno provare?
-Serve che provo?
-Beh hai talento, potresti essere una diamond High
Se voleva davvero, avrebbe preso tutti i diamond high
Aveva la faccia tosta e il carattere per farlo volendo
Era però disinteressata allo stile di vita che ciò ti
forzava e non era la sola
Su siti online poteva vedere facilmente come moltissimi ex
studenti avessero nascosto il proprio potenziale perché non volevano ciò che un
Diamond aveva
Eri costantemente sotto controllo o manipolazione altrui e
Sya non voleva quello stress
Voleva i soldi ma non la fama
Poteva diventare il livello più vicino a Diamond possibile e
poi andarsene
Dopotutto non era nemmeno certa fosse in grado di prendere
Diamond High seriamente parlando visto che le mancava la passione di altri
studenti
Probabilmente avrebbe potuto però, specie visto che gli
insegnanti erano…pervertiti
Fatto stava che ora come ora…si sentiva alquanto libera lì
in accademia
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