Capitolo 116: Go away
Dominique cercò per mezzo hotel prima di trovare Sam legata
in una stanza
-Sam!
La bambina provò a parlare ma il bavaglio in bocca non
aiutava, Dominique guardò il panico di lei e bloccò con le forbici l’attacco
con il coltello da parte di uno degli attori
-Ottimi riflessi per una do…
Dominique gli tirò un calcio tra i gioielli di famiglia e lo
pugnalò al collo con le forbici senza dargli modo di raggirarla. Liberò Sam
stringendola
-Mi spiace, mi spiace che hai visto quello…
La bambina piangeva ma sembrava più spaventata da altri che
da Sam
-Andiamo via –disse Sam subito portandola velocemente in uno
dei passaggi segreti e correndo con lei in braccio
Non avevano tempo
Per fortuna trovarono il furgone intatto come l’avevano
lasciato.
-Dov’è Viktor?
Dominique la mise nel furgone sperando di vederlo arrivare
Nel mentre urla si iniziarono a sentire mentre tutti gli
ospiti scoprivano la verità
Dominique guardò in zona trovando una mappa e altre armi che
avevano mancato e le caricò nel furgone controllando tutto di nuovo e trovando
un paio di mappe di riserva marchiate per indicare le zone
-Volevano scassinare…
-Dominique
-Viktor –sorrise lei guardandolo ma capendo che qualcosa non
andava
Lui la chiamava Dominique solo se qualcuno che non doveva
esserci era in zona
Zvezda era per quando erano al sicuro e soli
-Possiamo andare- disse lui indicando con lo sguardo dietro
l’angolo, lei afferrò uno dei coltelli che aveva appena messo nell’auto e annuì
-Vieni su
Lui si avvicinò e scattò in avanti e Dominique lanciò il
coltello colpendo l’uomo dietro Viktor al collo.
-Veloci! –disse lei chiudendo il furgone di dietro e salendo
nel posto davanti
Se avevano scordato qualcosa era tardi ormai
-Sam tieni la testa tra le gambe e stai nascosta dietro il
mio sedile –disse Dominique mentre Viktor aveva fatto partire il furgone a
palla
Avevano altro carburante per il motore ma non avrebbero potuto
guidare all’infinito
-Dobbiamo muoverci fuori di qui
-Dove andiamo? –chiese lui
Dominique guardò la mappa e notò alcune zone- ti darò
indicazioni, c’è una zona che potremmo rendere una buona base ma è a cinque
giorni di auto
-Allora vedremo di farcela –sorrise lui baciandole la mano
mentre il caos continuava nell’hotel
-Fermati vicino la mia dimora, devo recuperare le borse
Lui annuì- stiamo attenti, siamo quasi fuori
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