Capitolo 2: I need 3 hours
to destroy her
Il giorno dopo il mondo era ancora in caos per cosa Cody
aveva combinato
Lui però non aveva finito
-Stiamo andando a lavoro? –chiese Samantha, ora ufficialmente
la sua manager
-Si –disse Cody scendendo nella sua compagnia
Avrebbe distrutto ogni singolo desiderio di vita di quei
bastardi.
-Il gruppo, fallo preparare, oggi registreremo altri tre
album
-Altri tre?! –chiese Samantha seguendolo nell’ufficio in
panico
Che diamine voleva fare?
La risposta?
Licenziare 70% dei suoi impiegati
-Non può farlo
-Pensi che non sappia Rodrigo ti ha pagato?! –chiese Cody
ringhiando quasi
Aveva una lunga lista di cose da fare ma era pronto. Di
fatto aveva già assunto il nuovo personale. Gente che in futuro avrebbe dovuto
aiutare molte imprese rivali, soprattutto quella di Rodrigo.
-Boss, la stampa chiede un’intervista
-Dammi tre ore e poi accetto –disse Cody sistemandosi i
guanti in pelle e uscendo mentre il caos continuava nel suo ufficio per cinque
minuti prima che i nuovi arrivi si muovessero in fretta per riprendere
controllo di tutto e il procedimento richiesto da Cody si attivasse.
Per vendicarsi voleva distruggere le fondamenta di tutti i
suoi rivali.
-Sono pronti?
-Si signore
-Perfetto
Nelle sue innumerevoli vite, Cody aveva fatto di tutto. Non
era prone a rimanere con le mani pulite però.
-Causa?! Per cosa?!
Se gli impiegati pensavano di usare il licenziamento per
fargli causa si sbagliavano, non era una grossa compagnia la sua ma era
comunque di famiglia ricca. Poteva fare causa per primo e la ragione?
Diffusione di segreti aziendali. Le prove le aveva e loro si sarebbero zittiti
sotto il peso delle spese legali.
-Da questa parte, pensare che è così fotogenico.
Quel giorno in tre ore per il mondo esterno Cody fece
l’impossibile.
Creò nuove divisioni nella sua impresa tecnologica tra cui
un lato medico per sviluppo di prodotti di bellezza e medicinali. Aprì
un’agenzia per intrattenimento, che comprendeva sia modelli, musicisti, attori
e tutto il derivato.
Non solo, rilasciò 30 film diversi nel giro di 30 minuti,
film completi puliti e di vario genere. Gli attori sconosciuti che aveva preso
erano stupiti dell’ammonto di lavoro messo perché per loro erano solo stati 30
minuti massimo di riprese.
Il regista? Cody
Attore principale? Cody
Finanziatore? Cody
Nel mentre nuovi album con la sua band “Back from hell”
stavano uscendo sul mercato.
Samantha non aveva avuto il tempo di sbattere le palpebre
che tutto era pronto.
Ciò non era perché era già pronto come molti sospettavano,
era perché Cody modificò la percezione spazio temporale e bloccò il tempo.
Fisicamente avevano speso mesi di lavoro ma nessuno realizzò la cosa perché la
realtà rimase che solo 3 ore erano passate dall’inizio dei suoi movimenti.
-Cosa ho intenzione di fare? –chiese Cody mentre
l’intervista era in onda- vendicarmi
I cinque che avevano preso il ruolo di amanti di Jessica
erano stranamente nervosi.
Non potevano essere facilmente battuti visto che erano il
top del top ma…
Qualcosa istintivamente però stava urlando loro che erano in
pericolo.
In tre ore, Cody entrò di prepotenza tra i nuovi bilionari,
i top artisti dell’anno, nelle nomine per premi cinematografici e artistici e
non aveva nemmeno iniziato ciò che voleva fare.
-Qualcosa da dire ai suoi…nemici? –chiese la ragazza che lo
stava intervistando
Pensare che il giorno prima era considerabile un nerd…ora
sembrava un boss dell’inferno
-Non sottovalutate ciò che posso fare. Pensa a me quando
sarai nell’abisso della disperazione, perché non ho intenzione di finirla
finché sarete vivi –disse Cody con un sorriso diabolico
Quando i genitori di Cody…
-Ah mio figlio ha preso da me alla fine –rise il padre, un
muscoloso batterista coperto da testa a piedi di tatuaggi
Erano molto fieri di lui.
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