Capitolo 6: They are so
cute together
Dopo l’allarme avvelenamento…
-Buongiorno!
Iris era tornata in piena salute ed era alquanto contenta
della situazione in cui era.
Per iniziare, aveva iniziato a prendere il massimo negli
esami iniziali ed era felicissima della cosa.
-Buongiorno tesoro -disse Alexander baciandola
-Ora lo è
-…?
-Quando ti vedo è sempre un buongiorno -sorrise lei
-Uh, prendetevi una stanza!
Aveva un fidanzato molto dolce, buono e comprensivo con lei,
il fatto che fosse docile a letto poi le piaceva parecchio e i due erano molto
allegri in quel periodo.
-Oh suvvia non siamo così male -disse Alexander cercando di
calmarsi
Iris lo tormentava ogni volta che poteva onestamente…
Con il fratello non aveva molto contatto ma…
-Stiamo vedendo noi la situazione, tu pensa solo a studiare
amore
-Ok mamma
I suoi sembravano star indagando.
Onestamente non c’era molto da riportare dal suo lato. La
sua vita era alquanto serena, aveva un grosso gruppo di amici, un buon
fidanzato e gli studi andavano bene.
Doveva ancora decidere per bene alcune attività
extra-scolastiche ma non era di fretta.
Dall’altro lato…
-Samantha sei così bella
-Tsk, lo so bene
Jake era in difficoltà nel sedurre la sua amata.
Nel gioco era arrivato dopo la morte di Iris e genericamente
tutti si sentivano parecchio in colpa per la cosa, avevano pietà per lui o
volevano provarci con il figlio rimanente e unico erede della famiglia Violet.
La cosa quindi lo rese molto popolare con le ragazze ed ebbe i suoi giri prima
di decidere su Samantha.
In quel momento però era uno dei tanti ricchi figli di papà
che era a scuola, non vi era pietà su di lui e Samantha lo ignorava.
Dopotutto nel gioco arrivavi alla Saint Katherine al secondo
anno e loro erano al primo, Samantha era fidanzata in quel momento. Il
fidanzato di Samantha però la mollò velocemente quando Jake gli mostrò foto di
Samantha con un altro studente maschio che aveva fabbricato e si mosse per
consolare la povera vittima
-Perché mi accusa così…
-Lascialo stare, è solo un idiota manipolativo
-Dici…?
-Voleva piantarti e ha deciso di darti la colpa della cosa
-Hai ragione! Dovrei rendergli la vita un inferno per la
cosa!
-Se vuoi ti aiuto
-Davvero?
-Certo tesoro, io ti amo davvero dopotutto
Il fatto che Jake fosse il “buono” nel gioco era oltre il
preoccupante…
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