Capitolo 24: I don’t want
to lose her
Iris era randomicamente svenuta un pomeriggio mentre stavano
bevendo del thè in giardino
Il medico Imperiale, che era lì con la famiglia di Wolfe,
corse a controllare che fosse tutto ok
L’Imperatore posò Felicity per calmare Wolfe
-I poteri, non sarai puro-sangue ma sei un demone, calmati
-Si…mi spiace io…
-Lady Iris è incinta- disse il medico facendo alzare subito
il panico in tutti
I demoni erano i peggiori di cui rimanere incinta
Era normale avere molti poteri in corpo a causa del demone
Era normale avere debolezza o dolori
E lei era svenuta per un calo di zuccheri
-Scusami, ti devo aver messo ansia
-Si, non posso perderti cucciola, non così -disse Wolfe
coccolandola
Un medico venne stazionato vicino a dovunque andavano e
Felicity stessa era in ansia
Per fortuna, oltre la debolezza iniziale, Iris stava bene
-Il sangue Elfico pare essere compatibile con quello
Demoniaco, interessante
-Non trattare mia moglie come un caso studio
-Mi spiace…
Felicity non era nata in normali condizioni e anche se era
lì da un anno di tempo, non aveva mostrato tracce di nulla di anomalo oltre il
fatto che possedeva forti poteri elfici e demoniaci, non aveva quasi tracce di
sangue umano
Si…un anno
Era un anno che Felicity era nata e almeno 8 mesi che
Ludovic era sparito
Era vivo? Si
Il re era anche ancora vivo, anche se ciò era discutibile
visto il suo stato
La gravidanza di Iris poteva durare tra due mesi a otto…
Ogni demone aveva diversi tempi e gli elfi anche erano molto
veloci nelle gravidanze
Di fatto, due mesi dopo aver scoperto del futuro nato
-C…credo mi si siano rotte le acque
Wolfe era appena tornato dal campo di allenamento quando la
moglie gli disse quello
Pressoché il panico lo colpì dopo che chiamò soccorsi e
aiutò la moglie a coricarsi
I genitori di entrambi corsero a casa
Dopo due ore di tortura, più per Wolfe che altro visto che
non sapeva come aiutare la moglie
-Wolfe…
Un bambino era nato
Era un maschietto, moro con occhi chiari con tracce di oro,
che dopo aver sbadigliato al padre tornò a dormire
-…
Non era nemmeno nato ed era già esausto?
-Come ti senti?
-Esausta -sorrise lei
Una cosa era sicura, era felice di poter avere altri figli
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