Capitolo 4: You like me?

Dopo il pranzo e aver speso l’intera giornata in famiglia, Misty si sentiva bene

San era dolce, premuroso e comprensivo con lei

Aveva apprezzato il tempo che lui aveva speso con il padre di lei

Aveva apprezzato anche l’attenzione a non darle fretta per tornare a casa

Era contenta

San viveva altrove, era Santa Claus quindi ovvio che era impegnato no? Ma la veniva a trovare ogni giorno per almeno due o tre ore e le scriveva spesso

Le piaceva il periodo e iniziò l’anno nuovo con San

-Non vivete insieme ancora?

-Non ha modo di trasferirsi per lavoro

-Vero, è dura quello ma sono felice che sia un brav’uomo

-Vero?

Il padre di Misty era comprensivo

Era un ex-militare e aveva lavorato all’estero mentre la moglie cresceva Misty da sola

Dopo la morte di lei era finalmente riuscito a tornare a casa con la sua bimba di cinque anni

Misty era incredibilmente dolce e perfetta onestamente

Il suo lavoro di prete era sempre stato presente per lui, era iper-religioso prima della guerra e dopo essere stato arruolato forzatamente nella milizia

Misty era dolce e lo supportava in tutto

Dopo i suoi 18 anni si trasferì fuori casa per lavoro e capiva che voleva stare vicina come poteva

Sapeva che era per lui che non si trasferiva da San

Quanto al perdere così in fretta la prima volta…beh importava? San era una brava persona e gli piaceva

Se era con Nathan avrebbe detto che era stata una decisione avventata di sicuro però

-Si?

-Sono io

-San!

San sorrise stringendola ed entrando- ti sono mancato?

-Molto

-Per te

-Oh ma è adorabile! -disse lei stringendo il peluche

-Perché non gli dai una copia della chiave?

-Oh vero…devo cambiare la serratura ora che ci penso -disse Misty

-Nathan ha una copia?

-Si, l’ha pretesa- disse il padre di lei

-Allora dammi un secondo, passo al negozio e cambio la serratura io

-Davvero? -chiese Misty

-Sono bravo con le mani -sorrise lui dandole un bacio e andando al negozio per prenderle qualche dolce. Usò i suoi poteri e creò una nuova serratura e quando tornò la cambiò per lei

-Però, abile -disse il padre di lei- oh mi piace questo tipo

-Vero? È elettronica anche, manda un avviso di chi ha provato ad aprire la porta

-Ottimo, ho sempre detto che serviva più sicurezza per la mia Misty

-Papà…

-Sono protettivo! Per quanto ne sappiamo Nathan era un demone

San scoppiò a ridere alla cosa

Oh se adorava essere il “buono” della situazione…

Per fortuna il futuro suocero lo apprezzava parecchio per la sua manualità, i dannatissimi angeli gli avevano dato modo di essere perfetto a fare cose e ripararle dopotutto…

 

 

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