Capitolo 36: It was hell

-Avete visto questa ragazza?

Le settimane seguenti fu uno stress assurdo per noi…

Avevamo cercato di trovare Maria per giorni

Era inverno e la neve arrivava al ginocchio spesso

Eravamo terrorizzati che fosse morta o ferita nel mezzo del nulla…

Qualche giorno dopo il volto di Maria era ovunque

Cartoni di latte avevano il suo volto

Notizie sul giornale

Interviste…

Ogni cosa che poteva portare qualcuno a chiamare…

-Nulla?

-Nulla

Nel mentre i nostri genitori erano in puro panico

La scoperta della morte di tutti quegli innocenti portò a un’investigazione

Saint Claire divenne nota come la struttura che permetteva l’abuso e che aveva causato la morte di tutte quelle persone…

Non c’era modo per nessuno di noi di sfuggire al “ti hanno fatto qualcosa” che ci chiedevano in panico

Abbiamo dovuto dire tutto e in ciò scoprirono quanto Maria ci aveva salvato

Ciò causò ancora più sforzi a trovarla…ma non stavano trovando nulla

Thomàs iniziò a dipingere volantini basandosi sulla memoria che aveva di Maria

Eravamo tutti in panico per lei…

-Avete notizie?

-No

-Presto dovrò tornare a casa…

-Dannazione

Eravamo sotto costante controllo della polizia e dei nostri genitori

Dovevamo cambiare scuola

Dovevamo dire loro tutto

Ci chiedevano soprattutto se Maria fosse veramente esistita

Non c’erano documenti su di lei ma più di duecento studenti che parlavano di lei fu abbastanza per confermare che era vera

O che era un’allucinazione collettiva

Probabilmente come la descrivevamo come santa non aiutò

Sembrava una pazza idea creata da trauma ripensandoci…

-Maria esiste…lo giuro

-Maddie ti credo…

-Mamma

-SO che è una vera persona, mi ha chiamato prima che arrivavamo a prenderti

-Cosa?

-Maria mi ha detto di prendermi cura di te e che meritavi extra attenzione questo Natale

-…

Ripensandoci…Maria probabilmente era pronta a sparire dal primo giorno lì…

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