Capitolo 43: She was in a
dangerous situation
Il Quadro che ho sopra il camino era il miglior quadro che
Thomàs fece mai…era anche l’unico che sembrava “posato” da Maria più che le
fantasie fatte da Thomàs…era quello che i giornali usarono come foto per
chiedere se avevano visto Maria in giro…
Tutte noi avevamo sempre una foto del quadro nelle nostre
tasche e cercavamo di trovare Maria anche dopo anni.
Avevo una trentina d’anni quando Aurora mi ha chiamato, era
in giro per il mondo come giornalista e aveva fatto delle foto in una zona in
cui era. Ci chiamò entusiasta dicendoci che aveva fatto delle foto e in una
delle foto fatte c’era Maria.
Aurora era in panico e capii poco o nulla quindi tutte ci
incontrammo per capire che diamine fare.
Ci vedemmo a casa mia…
-Quella…
-Quella è Maria
Era identica…sempre sedicenne, abiti moderni, un gruppo di
ragazze di simile età…stesso sorriso, stessi capelli, stessa Maria…era lei…
Aurora non l’aveva vista all’epoca, era troppo presa dal
fare foto e quando sviluppò le foto scoprì di Maria…era in panico
Non avevamo foto di Maria ma sapevamo chi poteva
identificarla meglio di tutti, meglio di noi che stavamo avendo paura fosse una
memoria distorta…Thomàs.
Thomàs corse a casa mia con quel quadro, aveva già
intenzione di darmelo perché sapeva Maria avrebbe favorito che io lo avessi. Ero
l’unica inoltre che fosse semi-amichevole con lui all’epoca.
Era Maria…
Se non era Maria sarebbe stata la figlia di Maria.
E se era la figlia era impossibile perché erano passati meno
di vent’anni e quella ragazza aveva chiaramente l’età di Maria, sedici o
diciassette massimo, cosa che rendeva Maria incinta all’epoca della sua
scomparsa.
Era impossibile che Maria fosse in vita, libera di
contattarci e non l’avesse fatto. L’epoca in cui eravamo era si più dura di
comunicazione ma c’era!
Aurora scrisse un nuovo articolo, chiese se Maria Smith
poteva contattarci spiegando come l’avevamo persa. Quell’articolo andò…virale
credo sia il termine corretto oggi…tutti lo lessero e diedero “notizie” di
Maria, molte false.
Aurora continuò ad investigare e finì in una zona di guerra.
Una traccia o qualcosa del genere…
-Maddie! Guarda il tg!
-Che succede?
-Aurora è stata rapita!
-Cosa?!
Fu così che finì in mano a dei terroristi, il tg parlavano
solo di quello…eravamo in panico. Avevamo già perso Maria, perdere anche lei
sarebbe stato…non voglio pensarci. Stavo per correre all’ambasciata per
chiedere aiuto ma non servì. Aurora venne ritrovata bendata su una nave spedita
al di fuori della zona di guerra, incolume. Da ciò che lei disse, qualcuno
l’aveva portata fuori dalla zona in cui era rinchiusa, messa sulla nave e fatta
andar via.
Le autorità nemmeno indagarono, le dissero un generico “oh
bene sei viva” e basta…
Lei era scossa quando la vidi. La benda che aveva era nera
ma si intravedevano le cose. Era l’unica rapita perché a quel punto era
semi-famosa e volevano…qualcosa? Non so cosa. Lei disse che di colpo tutti
nella stanza erano svenuti e aveva sentito rumore di movimento. Quella che
entrò fu una donna con lo stesso passo silenzioso di una donna bionda con occhi
chiari. Non era sicura se stava allucinando ma vide il ciondolo di Maria. Lo
stesso ciondolo che non toglieva mai e che era impossibile da scambiare per
altri. Maria l’aveva aiutata in piedi e tenuta in piedi finché non erano alla
nave, le disse di stare nascosta e quella voce era di Maria. Prima di lasciarla
andare sulla nave le ridiede la spilla che Maria aveva dato al tempo di Saint
Claire ad Aurora, l’aveva persa durante il rapimento. Eravamo paranoici nel
perdere quegli oggetti…tuttora nessuno di noi osa separarsene…
La spilla era identica a quando Maria gliela diede, il che
era strano visto l’ammonto di tempo speso tra il primo momento dato e l’ultimo…era
come se l’oggetto fosse quasi vent’anni più giovani. Sulla nave si liberò da
sola con la spilla e venne trovata dalle autorità. Ci disse che era…Maria e le
abbiamo creduto. Se non fosse stata Maria era una figlia di Maria che per
motivi ignoti aveva deciso a random di salvare una tipa che guarda caso era
amica della madre e aveva una spilla unica al mondo identica a quella di
Aurora…era troppo per essere caso no?
A quel punto parecchi ragazzi della Saint Claire erano lì a
parlare e uno di loro portò avanti l’argomento che forse…Maria non era umana…

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