WitchandAngel : Capitolo 3: Attenzione Valanga

Capitolo 3: Attenzione Valanga

Capitolo 3
Attenzione valanga
John, il giorno dopo, mostrò con fierezza il suo simbolo. James era un po' geloso, anche lui voleva avere un custode, ma non era semplice trovarne uno, infondo i custodi erano pochi e molti impazzivano per il troppo potere, infondo un custode ha il potere del demone dentro di se, e se non è bravo rischia di diventare matto. James non voleva far ammattire qualcuno, quindi un po' triste uscì dalla saletta senza prestare ascolto alle chiacchiere degli amici. Davanti all’hotel trovò Diamante con uno zaino sulle spalle e uno in mano. Aveva degli scarponi da montagna.
-Ehi, ti va di fare una scampagnata in montagna?
-Come facevi a sapere che avrei voluto fare una...
-Perché ti conosco James, e pensavo che potevamo approfittare della montagna qua vicino per fare una bella scampagnata.
James sorrise, una scampagnata era proprio quello che gli serviva. Erano partiti da poco, l'aria di montagna era fresca e pulita. Il paesaggio era molto bello, si vedeva il bosco, l’hotel, la collina, poi c'era un po' di nebbia, ma era normale in quel periodo. La salita era facile, il sentiero era perfetto e rendeva la salita piacevole. James era un po' in imbarazzo, era raro che passasse del tempo con delle donne, specie se così carine.
-James, sei diventato molto muscoloso in questi anni.
Era vero, James si era allenato moltissimo e i risultati erano visibili anche da lontano.
-Si, mi sono allenato molto nello scalare, pugilato, box, arti marziali...
-Non ti sei riposato un minuto conoscendoti
-È probabile
Diamante rise
-Non sei cambiato affatto, anche da piccolo ti allenavi come un matto. Ricordo che ci trascinavi a fare delle lunghe scampagnate in montagna ogni volta che potevi.
James sorrise imbarazzato, non sapeva cosa dire.
-James, pensi che qui sia pericolo?
-Perché lo chiedi?
-Lì c'è un cartello con scritto pericolo valanghe.
-Tranquilla, è molto raro che succeda, l’hanno messo solo per segnalare alle persone di fare attenzioni...qualcosa non va?
Diamante aveva un’espressione triste sul volto
-Ecco io...non so come dirlo ho un brutto presentimento tutto qui
-Un brutto presentimento? Ma cosa...
James avvertì la presenza di un mostro in cima. Fece appena in tempo a girarsi per vedere una frana cadere su di loro.
-Attenta!
Saltò a dosso a Diamante e la frana li ricoprì. Erano grossi massi pesanti. Dentro era tutto buio. Il cuore di Diamante batteva velocissimo, James lo notò.
-Stai bene?
-Non ne sono sicura...nello zaino c'è una torcia, la puoi prendere?
James la tirò fuori e l’accese. Diamante era sotto di lui sembrava stare bene, James era intatto.
-Sembri star bene...
-Ho solo un po' di paura...James potresti spostarti?
-Si scusa
Lo spazio era abbastanza grande per stare tutti e due seduti. Diamante era davvero carina, aveva avuto paura di farle del male, aveva paura perché non era in grado di controllare la propria forza.
-Se solo potessi usare i miei poteri...
-James...tu sei un demone di terra, vero?
-Si...ma non ho una custode quindi non posso utilizzare i miei poteri...
-Io sono una custode, stringiamo il patto e potrai usarli
-Sicura? Sai potresti perdere il controllo...
-Tranquillo, vedrai che andrà tutto bene. Mi fido di te.
-Allora va bene.
Eseguì lo stesso procedimento. Una luce marrone si sprigionò e apparve il simbolo sul bicipite destro. All'orecchio destro di Diamante apparve un orecchino con un pendente a forma di rombo, un diamante simbolo della terra. James usò i suoi poteri per rimuovere i massi.
-Bene, possiamo andare
Diamante provò ad alzarsi ma cadde a terra.
-Oh no, i poteri sono troppi...scusa è colpa mia se solo...
-No tu non centri. Mi devo essere slogata la caviglia. Sarà un problema per me tornare all’hotel.
-Oh questo si rimedia facilmente.
James la prese in braccio in stile sposa.
-James! Peserò moltissimo
-Tu? Ma se sei leggera come una piuma.
-Grazie James
Era vero, Diamante era leggerissima. Per James era strano avere in braccio una creatura così leggera e fragile, ma che riusciva a contenere tutti i suoi poteri. Era incredibile.
-James...potremmo evitare di dire che sono la tua custode?
-Te lo stavo per chiedere io. Tranquilla lo dirò a tempo debito a tutti.
-Grazie James, sei il mio eroe.
Li diede un bacio sulla guancia e James divenne rosso. Arrivati all’hotel i ragazzi videro James arrivare con Diamante in braccio
-Che cos’è successo? –chiese Dan
-Diamante stai bene? –chiese John
-Mi sono slogata la caviglia. James mi ha salvata da una frana, ma sto bene. Mi devo solo riposare un po'.
James l’aiutò ad andare in camera sua e tornò dai suoi amici.
-James sei stato eroico oggi-Dan era davvero riconoscente a James per averla salvata.
-Non ho fatto nulla di che...
Intanto Diamante si era curata la caviglia usando i poteri che aveva acquisito inseguito ai patti stretti.
-Questi attacchi non erano nei piani...sta succedendo qualcosa di strano...ma è meglio che non ci pensi...per ora voglio solo godermi la vacanza

Nessun commento:

Posta un commento

I am the father apparently

I am the father apparently Trama: Ritornata indietro nel tempo a quando era ancora una bambina, Lia non vuole soffrire alle mani dell’abusiv...