Il diario
Eravamo
seduti al tavolo della sala da pranzo, la luce era saltata proprio sul più
bello, durante uno dei nostri film horror. Ho acceso una candela e ci siamo
seduti attorno a quella fiacca luce. Poi a uno di noi è venuta l'idea di andare
in cantina a controllare il contatore, mi pare fosse stato Mark ha proporre
l'idea. Quando è risalito ha detto che la luce era apposto e che aveva trovato
un diario, sembrava macabro così ha proposto di leggerlo. In casa eravamo in
sei, me compresa, Mark, John, James, Jean, Julie e ovviamente io. Ci siamo
seduti e abbiamo tirato a sorteggio, io non volevo leggerlo ma la sorte ha
designato me come lettrice. Mi sono schiarita la gola è ho cominciato. Era il
diario di una certa Virginia, vissuta nel medioevo, era al servizio di una
contessa, che per la prima parte del diario chiama “La splendida Contessa”. Vi
riassumo la storia, anche perché è noiosa. Praticamente la Contessa era arrivata
al palazzo quel giorno, quando il diario è iniziato, il Conte, proprietario del
castello, era morto dopo averla sposata la prima notte di nozze, Virginia
affermava che era stata una vera e propria sventura per la donna. Dopo le prime
settimane arrivano i corteggiatori e sembra che a la Contessa facesse piacere
tutte quelle attenzioni, Virginia confessa poi che la Contessa aveva diversi
amanti. Il diario parte a metà aprile ma diventa strano alla fine di aprile.
Virginia scrive che la Contessa la sveglia di notte e che, mezza nuda, l’accompagna
nella sua stanza dove trovano un uomo morto pugnalato, senza chiedere niente
Virginia porta l'uomo nei sotterranei. Il giorno dopo la Contessa dice che
l'uomo era sparito la mattina presto e nessuno chiede nulla. La storia comincia
a ripetersi più volte e Virginia diventa complice della Contessa. Prepara un
sonnifero apposito per l'amante e un coltello, la Contessa si diverte con loro
e poi li ammazza quando si addormentano per il sonnifero. Virginia poi
impazzisce, dichiara di amare la contessa e che la vuole ma la donna la rifiuta
perché le serve, così Virginia la uccide nello stesso modo in cui la Contessa
ha ucciso prima. Virginia poi si toglie la vita per amore.
Ma
il diario continua, forse con qualcun'altra che lo scrive ma sembra proprio la
stessa Virginia a farlo. Le pagine diventano sempre meno. Virginia dichiara la
sua innocenza e che non era giusto il fatto che fosse intrappolata in quella
casa, poi il diario finisce con una frase “Ti amo tanto Contessa”, qualcuno lo
sussurra e poi la luce si accende. Una ragazza ridacchia e ci sorride.
-Oh
avete trovato il mio diario eh?
Si
sono messi tutti ad urlare tranne me. Io ho sorriso alla ragazza
-Virginia
cara- ho detto, tutti si sono voltati e mi hanno chiamata con uno strano nome.
La
mia cara serva ha sorriso e si è avvicinata a me- come sta Contessa?
Poi
mi ha sollevata in aria e mi ha portato via. Ho visto i ragazzi prendere il
diario e leggere una nota alla fine “Chiunque leggerà la Contessa e Virginia
diverrà”. Poi ho sentito solo delle urla e delle pugnalate, il giorno dopo i
ragazzi erano spariti e io ero tornata viva. Virginia sorride sempre e mi porta
sempre qualcuno con cui giocare, sono fortunata ad essere con lei, no? L’ex
proprietaria del corpo ha pianto per un po' la mancanza degli amici poi si è
arresa a me. Siamo in due a tenerla legata e prigioniera nel mio nuovo corpo,
io e Virginia di certo non lasceremo mai che se ne vada, ci si diverte davvero
tanto in tre...
Nessun commento:
Posta un commento