I am the Manager of a Killer
Capitolo 1: I got the
killer
Perché la sfiga mi segue ovunque…
La novel “Beautiful Psychopath” era un meraviglioso lavoro
di finzione iper creepy e assolutamente orribile se cerchi storie di amore. La
storia era una di intrattenimento.
Il protagonista era Axel Levi Moonlight, un biondo dagli
occhi rossi che faceva il cantante e leader di una boy band.
Un eccelso cantante con una bel viso e una personalità
seduttrice…finché non scoprivi che era un serial killer.
Axel viveva per l’attenzione altrui, voleva essere ciò che
tutti ricordavano e veneravano in terra…quindi ovviamente finì con il diventare
uno psicopatico a lungo andare.
Da piccolo mostrò talento immane per la musica e la sua voce
era perfetta quindi divenne fin da subito la star del locale dei suoi zii dove
lavorava. Lì un direttore dell’industria musicale lo beccò e lo portò a un
provino.
Aveva creato per lui la band perfetta e il quindicenne
divenne subito una star mondiale con centinaia di migliaia di fan ovunque nel
mondo.
Il problema fu il carattere di Axel. La band non era
abbastanza per lui.
Dopo un anno iniziò ad odiare seriamente i suoi compagni di
band. Come osavano rubargli il ruolo? Lavoravano poco e…
Un incendio capitò nella sala di registrazione, un macchinario
era caduto davanti alla porta e i suoi compagni di band morirono nell’edificio
e lui venne salvato per miracolo…
Se non fosse che l’incendio l’aveva causato lui e li aveva
volutamente bloccati nella sala di registrazione a morire
Le loro urla gli diedero ispirazione per nuovi album
musicali
Come sempre…
Perché Axel era un serial killer che adorava torturare le
sue vittime e renderle parte della sua musica
Aveva fan sfegatati, come spesso succedeva in quel mondo.
Axel aveva faticato da giorno uno per essere il migliore,
fisicamente, di voce, di talento a suonare, talento a scrivere…
Il migliore in tutto.
La sua personalità contorta non era nota al pubblico quindi
quando le innocenti vittime si offrivano per i suoi pezzi musicali lui le
uccideva divertito
Che idiote no? Perché fidarsi di un estraneo.
Il problema avvenne quando rimase in solo
I grandi capi iniziarono a trovare la sua musica troppo
estrema
Album dopo album le sue idee venivano spente
Alla fine sbottò
Uccise tutti e venne ucciso in una sparatoria con la
polizia.
Ma…
-Grazie per il drink
Questo sorriso che hai è così perfetto che non saprei
distinguerlo non sapessi chi sei veramente Axel
-Logan tratti sempre Axel il meglio non vale…
-Manager dacci attenzioni…
Il mio nome è Logan Ian Diamond, moro con occhi ghiaccio,
manager del gruppo “Black Light”, il gruppo di Axel. Quello che lui ucciderà in
un anno o due…nice vero?
Axel mi sorride, nella novel era meno allegro ma credo sia
perché sono più dolce con lui?
Non voglio morire grazie
Nella novel Axel era convinto che Logan fosse sempre dal
loro lato, combattendo per i suoi album e simili…Logan era interessato solo al
suo lavoro, non lottava per Axel o aveva interesse in lui
Era solo lavoro, nulla più.
Quando la band era morta era per lavoro che si occupò e
preoccupò di Axel
Quando capì che lui uccideva, non fece nulla per salvarsi la
gallina delle uova d’oro.
Axel lo uccise pensando di star salvando un complice dal
morire ma era Logan che lo vendette allo studio e alla polizia…
-Logan! Axel mi fa i dispetti
-Avete due anni? –chiedo io freddo- inoltre Michael hai due
anni più di Axel, lascialo in pace…
I membri del gruppo sono cinque:
Axel, biondo con occhi rossi, 15 anni per ora, voce e
chitarra
Michael, biondo e verdi, 17 anni, bassista
Stuart, bruno e verdi, 16 anni, chitarrista
Ludovic, rosso dagli occhi noce, 15 anni, batterista
Erick, tinti di colori accesi e occhi celesti, 17 anni,
tastierista
Io sono il loro manager, vent’anni…
Ho tre anni massimo prima che Axel mi uccida…spero di riuscire
a sopravvivere…
Anche se…Axel sembra molto legato a me…
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