Capitolo 2: My brother is so…

Scarlett non è mia sorella

La cosa mi è nota da tempo, dopotutto non è la mia prima vita questa

-Sorellona

-Vieni qui Alex, staremo bene –dice lei stringendomi

Nella mia prima vita, i miei morirono quando mia sorella era appena dodicenne

Si ritrovò il peso dell’Arciducato sulle spalle e alla fine…

-Non sei nemmeno sangue del mio sangue

In un impeto di ira la uccisi. Non credo di essermene pentito ma mi è mancata quando sono stato decapitato

Dopotutto era l’unica che mi trattava bene

In questa vita di nuovo lei mi sta coccolando e tenendomi al sicuro

Stavolta ho aiutato Scarlett a tenere i nostri a casa, l’incidente non era avvenuto…

-Torneremo presto tesoro

-Fate i bravi

-Va bene mamma, vi voglio bene

-Anche noi principessa

Scarlett è sempre stata affettiva e docile, ama troppo e anche quando l’ho uccisa non sembrava spaventata ma solo triste.

Stavamo leggendo un libro, con lei che mi complimentava per quanto intelligente ero a leggere così bene e capire i libri così bene, mentre aspettavamo che i nostri tornassero

Ad essere onesti, lei è un genio, ora che ho potuto vederla con una mente da adulto lo posso dire

È strano doverle dar il rispetto della sorella maggiore quando lei è più piccola di me ma posso dire che non mi dispiace

Fin da piccola è sempre stata intelligente e dolce, ha un buon carattere ed è sempre disponibile

Questa volta le darò una mano a rimanere viva, probabilmente le darò un buon partito in futuro quando prenderò l’arciducato se i nostri…

-Lady Scarlett! Una tragedia!

Il libro che aveva in mano cade a terra e corre dietro il maggiordomo

Ah…pare che i nostri fossero destinati a morire alla fine…stavolta erano tornati in fin di vita però e abbiamo avuto modo di dir loro addio

-Prenditi cura di tua sorella ok Alex?

-State insieme, non fidatevi di nessuno oltre voi stessi…

Alla fine all’età di quindici anni Scarlett li ha dovuti riseppellire e prendere l’Arciducato

-Non temere Alex, ti terrò al sicuro

-…

Sei solo una bambina…non dovresti dover…

Per fortuna ha quindici anni ed è stata addestrata per questo ruolo dai miei, mamma era sempre stata malatuccia come salute e papà l’ha fatto per sicurezza in caso un incidente capitasse. Io ho solo dodici anni e non le sarò utile.

-Alex, buongiorno, hai dormito…?

Mi chiedi se ho dormito quando è chiaro che hai pianto tutta la notte?

Mi avvicino stringendola- sta tranquilla, siamo insieme

Lei ha gli occhi lucidi e si nasconde quasi nel mio abbraccio, è una bambina ancora…una che ora deve prendersi cura di un ragazzo che non è nemmeno sua famiglia…

-Da domani avremo…molti parenti che verranno a chiedere soldi

-…

Mi ero scordato della cosa

-Sta tranquillo ok? Ti terrò al sicuro

-Anch’io…

-…?

-Ti terrò al sicuro anch’io

-Alex…

Questa donna ama troppo coccolarmi comunque…oh beh…

****

-Vuoi dormire con me? –chiedo io insicura, beh è una bambino e…

-Si, così ti proteggo dai brutti sogni

-…

Ma perché sei così tenero!?

Lo coccolo contenta.

Mi sono reincarnata alla nascita onestamente parlando, ho riottenuto i miei ricordi quando mamma era incinta ma il mio comportamento è sempre lo stesso

-Buonanotte sorellona

-Buonanotte tesoro –dico io coccolandolo tranquilla

Sono sua sorella, ero loro figlia…farò tutto ciò che posso per loro

E per far ciò…devo proteggere Alex, costi ciò che costi…

E se io morirò come nella novel per ciò…vorrà dire che era destino…ma…guardandolo dormire così tranquillo ed essere così buono con me…non credo sia possibile per lui essere un killer a sangue freddo…

 

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