Capitolo 5: The
Protagonist is acting crazy
Era davvero interessante come Wolfe reagì ai commenti sotto
l’ultimo post di Hunter
La gente lo shippava con Hunter? Non si erano mai visti!
E ok magari Hunter era affascinante…
Ma non era un po’ troppo pensare già alle nozze?
Melissa che notò l’imbarazzo di Wolfe rise- letto i
commenti?
-Si…
-Hunter non sembra contrario…
-…
Aveva tanto da commentare ora come ora, da quando Hunter era
apparso almeno le cose erano diverse
-Parlando di altro…leggi qui –disse Wolfe
-…?
-Sembra che Hunter voglia presentarti qualcuno e…
-Ehm…
A quanto pare aveva un tempismo del diavolo quel qualcuno…
Wolfe guardò il demone davanti a sé e alzò un sopracciglio.
Era alto quasi due metri, con lunghe corna, pelle color carbone e capelli bianchi,
era muscoloso e grosso in generale
Non sembrava il tipo che avrebbe avuto amicizia con Melissa
e lui non lo conosceva
-Sei Melissa…? –chiese lui in imbarazzo
-…Si? –disse lei confusa guardandolo e dovendo tenere la
testa piegata verso l’alto, era parecchio più alto di lei il ragazzo
-Ehm…io sono Dion, sono nel tuo corso di Demonologia- disse
lui in imbarazzo
-Ok…
Melissa era davvero confusa dalla cosa, Dion non era il tipo
di persona che sembrava in grado di imbarazzarsi e soprattutto…non parlava con
lei…
-Mi chiedevo se…eri libera stasera –disse lui in imbarazzo
Melissa lo guardò sotto shock prima di diventare viola
Ci stava…ci stava provando! Un ragazzo ci stava provando con
lei!
Aveva avuto fidanzati prima ma era la primissima volta che
era un ragazzo a provarci e Allyson non era in mezzo a farle da aiuto per
sedurlo.
-Ho…da fare stasera, mia madre mi porta a un convegno di
streghe…
-Oh…ehm…
-Ma sono libera domani! –disse lei in imbarazzo
-Anch’io! –disse lui subito- p…posso chiederti di venire al
cinema con me…?
Lei annuì subito entusiasta- si! Assolutamente!
-Posso…avere il tuo numero? Così ci organizziamo e…
-Si! –disse subito lei salvandosi anche quello di lui
Wolfe sorrise alla cosa- come mai ti sei deciso ora?
Dion si passò una mano tra i capelli in imbarazzo- ho una
cotta per Melissa dal primo giorno del primo anno…
La ragazza divenne viola
Wolfe rise alla cosa- e hai scelto di dirglielo ora per…
-Hunter mi ha scritto…lungi da me sapere come diamine ha il
mio numero, ha buone abilità per fare un discorso di incoraggiamento
inoltre…diciamo che ha scoperto che c’è altra gente che ci vuole provare e mi
ha dato un “o ti confessi o la perdi a qualche idiota come prima” quindi ho
pensato di…buttarmi e vedere se vivevo alla caduta…
-Decisamente vivo –disse Wolfe spingendo Melissa tra le
braccia di Dion- avete classe insieme, iniziatevi a conoscere
Almeno le cose stavano migliorando e quel demone pareva di
buon cuore…
Forse…era il caso che si preparava a farsi venire mal di
testa ora, doveva rompere con Allyson dopotutto…
****
Allyson si rivestì tranquilla, almeno il suo attuale fiancé
non aveva problemi
-Sei immortale come me, chissene se hai una o due storie al
di fuori delle nozze, non restare incinta e chiuderò occhio
L’uomo con cui era, Alfons, era un vampiro purosangue con
parecchi zeri a suo nome…era però anche poco attento alla ragazza, avevano
entrambi amanti e non gli dispiaceva o interessava ciò che lei faceva
Era ricco e lei anche, era una relazione di affari
Grazie a lei inoltre Alfons aveva ottenuto supporto nel
consiglio dei vampiri e di altre razze
Dopotutto i vecchi pervertiti erano sempre disponibili a due
moine di Allyson e la ragazza adorava la sensazione di potere che aveva nel
farseli alle spalle delle mogli ubbidienti e docili che avevano.
Dopotutto si era fatta il principe dei vampiri più volte.
-Ti hanno avvisato?
-Si, un’amica di infanzia ma onestamente la sto ignorando-
rise lui- non saprà mai che ti sto supportando anche volendo
Lei annuì tranquilla.
Aveva una relazione con parecchia gente
Era facile e molti non avevano desiderio di far nulla
riguardo il suo comportamento
Doveva trovare chi era quel dannato Hunter e farlo
fuori…velocemente
****
Wolfe stava cenando con i suoi quando il telefono suonò
-Un messaggio? –chiese la madre con un sorriso
Lui sbiancò prima di diventare furioso
-Wolfe? –chiese il padre notando il cambio di umore
Wolfe si alzò da tavola e quasi corse alla casa vicina di un
membro del branco, il padre e il beta lo seguirono in panico perché non era
comportamento di Wolfe fare…
-Alpha?! Posso spiegare io
-Wolfe io…
-A quanto pare sei più cagna di ciò che credevo –disse lui
tirando per il polso Allyson e scaraventandola fuori dalla casa seguita dal
membro del consiglio del suo branco
Il padre di Wolfe ci mise due secondi a capire e infuriarsi-
che diamine sta succedendo!?
-Alpha posso spiegare… -disse l’uomo in panico
Allyson provò a sembrare miserabile- mi ha forzato Wolfe,
sai che non ti tradirei e…
-Riprova- disse Wolfe con il telefono in mano- Hunter mi ha
mandato cosa gli hai detto.
-Gli credi più di me!? –chiese lei furiosa
-Trascinatela fuori –disse Wolfe non degnandola di uno
sguardo- e tu…verrai punito per il tradimento al branco
-Alpha io…
Il padre di Wolfe non gli diede retta e tornò a casa con il
figlio mentre il beta si mosse per gestire la cosa
-Mi spiace –disse la madre abbracciandolo
-Come lo sapevi? –chiese invece il padre
Wolfe gli diede il telefono senza commentare. Non aveva più
modo di ignorare la cosa…
Hunter: Casa di Carl, Allyson ti sta tradendo ora.
Poi vi era una foto della chat dei due e una dei due.
Il padre di Wolfe posò il telefono sul tavolo e strinse il
figlio non sapendo cosa dire- sono felice che hai amici veri
Wolfe annuì rimanendo alquanto giù di morale
Almeno ora non poteva più negarlo…
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