Capitolo 5: So you don’t
believe in ghost
-Sei nuovo in zona ragazzo uh?
-Si…
-Si vede
-…
Aaron, un moro con occhi chiari, era il nuovo arrivo in
città
Un nuovo poliziotto in una zona piena di spettri
-La medium arriverà a momenti
-Menomale, non mi va di gestire uno spettro da solo
-Tsk…
-Cosa?
-Medium? Sul serio?
Ed era anche uno dei pochi che non credeva nell’esistenza
dei fantasmi
-Non credi in fantasmi? Cos’hai? Due anni?
-Non ho motivo per credere in loro
-Non credo sia una buona idea dirlo apertamente Agente, i
fantasmi adorano far impazzire chi non crede in loro
La donna in abito vittoriano che era arrivata lo congelò sul
posto.
Aaron era un affascinante e seducente uomo a prescindere da
come lo guardavi e non aveva mancanza di donne con cui era stato ma…lei
era…davvero molto diversa dalla norma
-Lei è…
-Sono la Medium Roseline, mi ha chiamato il vostro capo
-disse lei calma superandolo e facendosi spiegare dai suoi colleghi la
situazione
Perché…si sentiva preso di mira ora…?
Gli occhi di Roseline sembravano su di lui anche se stava
chiaramente guardando altrove…
-Un omicidio?
-Si
-Uhm…
-La vittima sembra intrappolata qui
-Se è così posso interrogarla su com’è morta
Aaron voleva commentare ma…- ?
-Non riesci a parlare? -chiese divertita Roseline notandolo
-…
-Se non credi diventi particolarmente facile da manipolare
dai morti, non scordarlo
-…
Stava dicendogli che un morto gli aveva rimosso la voce
ora?!
Lei sorrise avvicinandosi e sfiorandogli il collo e lui
sentì una pressione spostarsi- cosa diamine…
-Non credere se è ciò che vuoi ma non credo che chi ti ha
preso di mira ti lascerà andare anche dopo che hai smesso di fare i capricci
-sorrise lei divertita- andiamo? Voglio vedere come sta la vittima
-Di qui miss
-…
Perché sentiva di star per avere un attacco di panico…?
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