Capitolo 28: I love to fight
-Roan
-No
-Aaron?
-Si
-Dov’è Roan?
-Dorme, cosa c’è?
-…
-Allora?
-Vi…piace così tanto combattere?
-Parecchio
Quando erano piccoli tutto andava male…
Roan aveva sofferto sempre
Aveva avuto parecchi adulti e non violenti con lui
Per fortuna…
-Come osi toccarlo!?
Loro erano lì per lui
Roan era la personalità da cui loro erano nati
Era l’originale che si era frantumato…
Per loro era tutto
Ogni sofferenza la portava avanti lui
E loro…
-Levagli le mani di dosso!
Lo difendevano
Combattere era l’unica cosa che potevano fare per lui
Il trauma che Roan subiva di volta in volta era sempre più
grosso ma…
-Sono felice
Era contento di averli
-Puoi avvisarmi se Roan si sveglia?
-Certo, perché però?
-Avremmo bisogno di parlare con lui di…
Erano contenti che Roan era riconosciuto come “a se stante”
Non erano una cosa sola per gli dei
Era bello essere riconosciuti
Erano anche attenti a non mescolarli
Erano genuinamente felici in quella vita
-Oh giusto. Vuoi allenarti con me Aaron?
-Certo, non mi dispiacerebbe
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