Capitolo 29: Well…I was the
one
La verità di quei omicidi? Liz li aveva fatti
Fin da piccola Liz aveva tendenze violente e lo sapeva
benissimo
I genitori avevano anche notato che Jason stava diventando
ossessionato da lei
Volevano gestire il problema e…
-Perché non me la vendete?
Quando il politico offrì quella via di fuga l’accettarono
-Jason…
-Non lascerò che ti feriscano, tranquilla
Liz non si aspettava di trovarli morti ma andava bene
Aveva altri piani onestamente per loro ma poteva viverci con
le loro morti
Dopo ciò lavorò duramente per essere intoccabile
Voleva quel potere
Il potere di poter ignorare tutto e tutti e venir creduta
Dopo che Jason arrivò e fu sicura di non implicarlo…
-Lascia a me…
Iniziò il suo piano e ad uccidere
Procurarsi DNA o prove da Ludovic era incredibilmente
facile, dopotutto l’idiota veniva a crear problemi con i cadaveri vicini
Era come chiedere di essere imputato
Il localizzatore era imbrogliato da un semplice VPN e teneva
il controllo di ogni orologio sotto casa così che Cody, che aspettava con
Jason, non sapesse l’orario vero
Nemmeno a dirlo, le tracce di lei che uccideva erano
pressoché zero e le poche erano gestibili come “beh è il medico che ha fatto
l’autopsia no? Magari è finito in quel momento”
Ironicamente, nessuno le fece nemmeno domande
Gli alibi vennero usati solo perché Ludovic l’aveva accusata
ma…
-Jason
-Uhm?
-Sono stata brava?
-Si, sei stata bravissima
Avrebbe ucciso chiunque per lui
Era l’unico che non aveva rigettato le sue tendenze…
-Che ne dici se dopo che il caso è finito andiamo al mare
-Mare? -chiese lui divertito
-Si, sei pallido come un morto
-Uhm non mi dispiace l’idea di vederti con un bikini…
-Oh solo per quello?
-Si solo per quello
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