Capitolo 2: I will destroy them
-Oh la nostra Blair sta disegnando
-Cosa disegni?
-…
Ignorava parecchio i suoi fratelli quando facevano così,
onestamente non poteva che pensare che erano fastidiosi in quel momento.
Doveva capire come sabotare al meglio la protagonista
femminile- papà
-Si amoruccio mio?
-Voglio altre bambole -disse Blair calma
-Martha
-Mando subito a comprarle my lord
-Avete dieci minuti -disse il Marchese
Blair era la principessa e la perla dell’intera famiglia, se
voleva qualcosa, quel qualcosa doveva essere suo.
Aveva così tanti dettagli da tener conto ma…beh fintanto che
controllava i primi quattro male lead, tutto sarebbe finito male per la
protagonista no? Tre di loro erano approcciabili per lei grazie al proprio
titolo e alla famiglia
Il problema era il male lead che sposava la protagonista…il
primo principe.
Per iniziare…
-Tesorino, lui è il figlio del mio amico, si chiama Stuart.
La sua è una famiglia di Conti -disse il padre di Blair sorridendole
Stuart era un idiota innamorato perso della protagonista. I
capelli rossi e occhi verdi erano particolarmente intriganti ma non erano
chissà che cosa, non per lei che aveva intenzione di rubare il Male Lead o
almeno essere la legittima fiancé così da creare caos. Stuart nella storia era
ossessionato dal battere i fratelli.
-Hai anche tu fratelli maggiori…? -chiese Stuart non
abituato a essere ignorato
Blair lo guardò- e?
-E…?
-Cosa vuoi sapere? Se vuoi parlare parli, se vuoi rompere
puoi uscire dalla mia camera- sorrise angelicamente Blair
-…
-Sei patetico comunque
-Come…?
-Hai un complesso di inferiorità così evidente che mi chiedo
come hai sopravvissuto già otto anni senza morire per quanto sei patetico
-disse lei continuando a giocare con le sue bambole.
Aveva un piano di distruggere le relazioni tra i male lead
secondari e lei, così che poi loro avrebbero faticato a tenere una buona
relazione con il male lead principale e ovviamente le loro famiglie sarebbero
state a lite
La cosa però ebbe effetto diverso su Stuart che dopo
l’iniziale rabbia iniziò a pensarci seriamente e…in effetti non aveva mai fatto
nulla se non lagnarsi che i suoi fratelli erano imbattibili. Era davvero
patetico…
-Spero ti sei divertito Stuart -disse calmo il padre di lui
-Si…lady Blair mi ha dato la motivazione di provare qualcosa
di nuovo -disse lui guardando il padre- voglio diventare un mercante!
-Un…mercante? -chiese lui confuso
-Sono patetico a provare a vincere contro i miei fratelli
che sono abili nei loro campi quindi inizierò un mio campo!
Il padre sorrise lasciandolo fare, purtroppo per tutti
Stuart era il quarto male lead, il genio degli affari che avrebbe preso il
ruolo di Ministro degli Affari in futuro, ed aveva iniziato a lavorare prima
sulle sue skill e quindi sarebbe stato più forte del previsto. E ovviamente…
-Blair! Buongiorno, ti ho portato una nuova bambola!
-…
Per qualche motivo era ossessionato da Blair che vedeva come
la sua dea della fortuna.
Il terzo male lead lo incontrò quando il padre la portò a
teatro- oh, sei con tuo figlio?
-Hey, si, Caleb saluta
-Salve…
Caleb, il terzo male lead, era un freddo e apatico
cavaliere. Era molto abile come spadaccino ma da bambino usava arco e freccia
invece che spada cosa che rallentò la sua crescita
-Ti stai annoiando? -chiese Caleb
-Si
-Vuoi…parlare con me?
-Voi spadaccini sapete parlare? -chiese Blair
-Spadaccino…?
-Gli spadaccini sono i più silenziosi, no? -disse lei
seccata
Era già stanca per aver dovuto gestire Stuart per tutto il
giorno, i suoi fratelli e ora doveva gestire il silenzioso cavaliere di
ghiaccio? Non era di buon umore quindi…
La cosa però diede l’idea a Caleb, che odiava parlare con
estranei, e decise di iniziare ad allenarsi con la spada. Il padre fu di
supporto visto che era il capitano della cavalleria e ovviamente…
-Un genio!
Caleb era un giovane genio e le cose andarono molto ma molto
bene. E ovviamente iniziò a considerare Blair la sua salvatrice.
-Ho un nuovo regalo per lei, lady Blair
-…
Blair non sapeva perché diamine era ossessionato dal
difenderla e regalarle cose…
-Stuart
-Caleb
-…
Inoltre quei due erano cane e gatto quando erano insieme…il
che era solo un mal di testa da gestire ma dettagli.
Incontrò il second male lead sempre per colpa del padre,
Logan era un moro con occhi blu figlio del Duca, futuro primo ministro e un
personaggio che si credeva il più intelligente del pianeta.
Lo incontrò perché il padre di Blair le trovò lo stesso
tutor e il tutor decise di dare a Logan una lezione di umiltà dopo aver visto
la prima lezione con Blair. La bambina di tre anni in meno di lui era un genio
dopotutto.
-Sarà una lezione facile per me, purtroppo per lady Blair
sarà dura per lei -sorrise Logan
-Non deve temere ms Blair è più che in grado di seguire le
lezioni -disse il tutor
Blair non solo fu in grado di seguire le lezioni, fu anche
molto più abile di Logan nel seguirle
Lui era inferiore a qualcuno nello studio…la cosa non era
aspettata.
Logan passò la notte senza dormire a fissare il soffitto
prima di realizzare che finalmente aveva qualcuno che voleva superare, una
bambina più piccola di lui ma dettagli…
Da allora Blair si trovava i tre idioti a spendere tempo da
lei ogni qualvolta che il padre di lei dava l’ok, il che era fortunatamente non
spesso
-Faremo un ballo? -chiese Blair
-Si, per il tuo compleanno
Blair sorrise, finalmente avrebbe visto il Male lead…
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