Capitolo 44: I love her so
much
Il compleanno di Enfys arrivò prima che tutti se lo
aspettassero.
-Stai benissimo -sorrise Wolfe guardandola
Era in un bellissimo abito bianco lungo, molto simile a un
vestito sposa. Era il tipo di vestito che Enfys indossava a ogni compleanno
vista l’importanza della festa e…le donava.
I capelli bianchi con quei occhioni argento la rendevano
quasi eterea
Wolfe era stupendo in un completo nero ed era il suo esatto
opposto, al punto tale che sembravano davvero fatti per stare insieme- sei
davvero bellissima
-Grazie- sorrise lei baciandolo
Il compleanno coincideva con la festa di Samhain, una festa
importante per il branco e Wolfe stava adorando quella “religione”. Era più
calma e accogliente di ciò che pensava ed era felice di esserne parte ora
Dopo la celebrazione religiosa, Enfys ebbe il suo compleanno
I regali erano parecchi ed era l’atmosfera di una grande
famiglia felice
-Per te -disse Wolfe passandole la scatola
La collana che le aveva preso era un bellissimo ciondolo in
oro bianco con un rubino al centro e una complicata incisione in stile celtica.
Era un portafoto e la foto scelta era una recente foto fatta da Lolita di
Wolfe, Enfys e dei loro due bambini insieme. Era ovvio quanto felice Enfys
fosse nella foto e quando la notò nella collana le si illuminarono gli occhi
-Hubby…
Lui sorrise lasciandosi stritolare e poi le mise la collana-
dobbiamo ancora scegliere gli anelli nuziali
-Si -disse lei contenta accoccolandosi
La festa andò bene e…
-Enfys, è ora- disse Roze calma
-Si
-Per? -chiese Wolfe confuso
A mezzanotte c’era un’ultima cerimonia che andava fatta per
il branco nel lago vicino al loro branco. Enfys si tolse le scarpe tranquilla
e…camminò sull’acqua.
-Mon sto vedendo mia moglie camminare sull’acqua? -chiese
Wolfe genuinamente confuso
-Si…
Max, Monique, Wolfe e Christine erano completamente sotto
shock mentre vedevano Enfys camminare tranquilla sulla superficie dell’acqua,
circondata da portacandela a forma di fiori con candele accese. Erano quei
particolari portacandela che galleggiavano sull’acqua e che la stavano seguendo
mentre calma stava raggiungendo il centro del lago.
La luna piena illuminò la superficie appena lei arrivò al
centro e il lago divenne color argento per un paio di secondi. Enfys
sembrava…una dea. Era quella l’immagine che Wolfe stava vedendo e poteva capire
ora perché molti la trattavano come tale. A differenza del colore degli altri,
lei era sempre stata quasi un riflesso della luna stessa.
La cerimonia fu alquanto semplice e dopo la preghiera
silenziosa, Enfys tornò a riva e le candele sparirono con i portacandela.
Lasciando una strana quiete nella zona.
Era la cerimonia in cui l’Alpha salutava per l’ultima volta
i morti che erano tornati a salutare i vivi.
-Tutti gli Alpha dovevano andare al centro del lago? -chiese
Monique curiosa a Liam
-Si, ma di solito usavano una barca
-Enfys ha camminato sull’acqua- disse Max
-Si…è l’unica Alpha che abbia mai potuto fare una cosa del
genere -sorrise Liam
Tra loro c’era una tacita comprensione del perché. Dopotutto
non erano stupidi no?
Liam era color sangue, Monique nera che si schiariva, Max
era color fango e Wolfe era così scuro che nessuno riusciva a notarlo se
chiudeva gli occhi e la stanza non era ben illuminata.
Era ovvio cosa Enfys fosse per loro.
Il compleanno andò molto bene e la cerimonia andò anche
calma.
***
-Sicuro di voler venire con me? -chiese Enfys calma
-Si, voglio vedere gli altri Alpha -sorrise Wolfe diventando
la sua forma di Berserker
-Amore…?
-Voglio solo traumatizzare leggermente quei coglioni che non
ti danno retta
Era vero che Jeremy e Jonathan l’adoravano, aveva anche
altri due Alpha che la supportavano a pieno ma c’erano le teste di cazzo che
doveva gestire.
Quelle non voleva gestirle da sola quindi fu grata
La stanza della riunione era una stanza semi-illuminata con
un grosso tavolo rotondo al centro. Enfys si sedette tranquilla e Wolfe rimase
dietro di lei in piedi con gli occhi chiusi, sparendo nell’ombra
-Alpha Enfys, suo marito non è venuto?
-Mio marito è qui -disse calma Enfys
-Vedo che avete fiato da perdere -disse Wolfe attirando il
loro occhio
-Pare che il marito dell’Alpha non sappia gestire la sua
forma umana
-Pare che tu abbia voglia di essere morso -disse Wolfe
aprendo gli occhi e sedendosi accanto alla moglie
La cosa li congelò.
-Sa…parlare?
-Come? Non sapete nemmeno fare qualcosa di così facile voi?
-chiese lui con un chiaro tono di ridicolo nella voce
-…
L’intera riunione fu alquanto unilaterale
Se Enfys veniva contraddetta Wolfe si intrometteva
Era lì per supportarla dopotutto
-Alpha Wolfe, non vorrà mica…
-Alpha? Sono solo il marito dell’Alpha, con che coraggio
prova a ridurre il potere di mia moglie? -chiese lui furioso
-Volevo solo dire…
-A me non interessa
Le oche giulive che di norma ci provavano erano state
zittite da Wolfe, era aggressivo e alquanto…crudele.
Al punto tale che aveva spaccato la faccia di un altro Alpha
quando lui commentò sul fatto che un tre-quarti non dava buoni figli e che
Enfys doveva avere un purosangue per avere figli.
Nessuno osò ribattere dopo quella riunione, specie perché
Wolfe era completamente docile con la moglie
Cosa che significava che Enfys era peggio di quello che li
stava traumatizzando…
La cosa aveva onestamente divertito Wolfe quindi decise di
partecipare a ogni riunione futura…traumatizzare la gente era divertente per
lui.
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