Capitolo 60: Yes, I do
Le nozze con Cole erano una sorpresa che nessuno non si
aspettava.
Sapevano quanto Cole amasse Emilia
Era solo una questione di tempo prima che lei dicesse sì.
Lilian era in lacrime per tutto il tempo, era un mistero se
fosse solo la cerimonia di nozze o anche gli ormoni della gravidanza. James
portò gli anelli e il padre di Cole portò Emilia giù dalla navata.
La cosa non era una tradizione di quel mondo
Emilia però voleva qualcuno che considerava un padre
portarla all’altare e affidarla all’uomo che amava.
Quando lui seppe della cosa aveva gli occhi lucidi
Avevano visto Emilia crescere e per anni avevano lottato per
cercare di portarla all’Arciducato e lontano da Ophelia
Era bello che finalmente avevano vinto
Era come una figlia per loro, una che ora legalmente era
loro figlia grazie alle nozze
Cole faticò a non piangere mentre la vide scendere dalla
navata
La cerimonia fu estremamente piacevole per lo più
L’unica cosa negativa?
-Se qualcuno ha da ridire, parli ora o…
-Mi oppongo!
I love interest decisero di fare scenata
Julian, Thomas, Ludovic, Joshua e Nicholas erano sempre stati
innamorati di Emilia
Era un motivo per cui Ophelia li odiava
Non avevano le palle di scegliere di amare la “figlia non di
sangue” perché non dava loro il titolo di “Arciduca” e la cosa infuriava
Ophelia
Emilia non aveva interesse in loro e quella scenata
riconfermava la cosa
Erano egoisti e stronzi
Avevano deciso di rovinarle le nozze solo perché finalmente
avevano capito di amarla
-Tutto qui? -chiese Emilia
-Cosa…
-Ophelia e io abbiamo sempre saputo che ero io l’obbiettivo
-…
-Pensate davvero che io e lei avremmo mai accettato la cosa?
-Noi…
-Volevate usare Ophelia e il fatto che lei sarebbe morta
presto per prendere il ruolo di Arciduca e poi sposare me per “pietà” così da
avere chi vi piaceva e il titolo
-No noi…
-Siete disgustosi e ho zero intenzione di anche solo pensare
alla vostra esistenza
-…
Il resto delle nozze andò benissimo e Cole non poté che
alzarla in braccio in stile sposa quando dovette uscire dalla chiesa
Era così felice di averla finalmente come sua…
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