Capitolo 70: I am “Lia”
-Arciduca, arriveremo all’arciducato presto
-Si -disse calmo Cole coccolando la moglie che si era
addormentata
Era davvero strano pensare che anni prima era spaventato a
lasciarla sola
Ophelia era un demonio
Uno che però teneva Emilia viva
Aveva paura ogni singolo giorno che non era con lei
Poi Ophelia ovviamente decise di dargli ansia
Era ancora convinto che fosse morta di proposito quando lui
e Lilian non c’erano
Quei due anni dopo la morte di Ophelia furono duri
Aveva paura
Paura di trovare un cadavere
E poi la trovò
Era stato il momento in cui la paura sparì
Era debole, era emotivamente instabile e in un baratro più
profondo di quando l’aveva vista l’ultima volta
Ma andava bene
Poteva iniziare di nuovo
E stavolta non c’erano Ophelia o altri a bloccarlo
Poi ovviamente Cecile fece di tutto per ferirla e finì con
avere Ophelia ed Emilia in un corpo solo
Ophelia era più…una voce secondaria da ciò che avevano poi
scoperto
Aveva deciso di unirsi ad Emilia per salvarla
Oltre quello era lì se Emilia si feriva o era in pericolo
Oltre ciò, non era mai visibile
Emilia parlava con lei nella propria testa molto spesso
Ophelia aveva ottenuto ciò che voleva, solo Emilia nel
proprio mondo ed Emilia era finalmente felice
La presenza di Ophelia era stata anche di aiuto durante la
“terapia”
Cole era davvero felice che lei stava meglio
E i loro meravigliosi figli…
-Mia, siamo arrivati
-Uhm…
Cole rise alzandola in braccio e portandola calmo
nell’arciducato
-Amore…?
-Sveglia?
-Si…siamo arrivati?
-Si -sorrise lui
Alla fine, Cole ed Emilia vissero insieme fino all’ultimo
dei loro giorni. Passarono entrambi oltre con un sorriso sulle labbra nel sonno
ben oltre i loro 100 anni. Fino all’ultimo giorno Emilia non aveva smesso di
sorridere e la felicità che provava a stare con Cole non sarebbe mai smessa.
Alla fine era Lia, una Lia molto felice e molto amata.
~The End~
Bella storia! Sicuramente particolare rispetto ad altre ma bella ed emozionante.
RispondiEliminaBravissima!!