Capitolo 43: He is our dad
so it’s ok
-Presto sarà il compleanno di vostra madre- disse Wolfe di
colpo
Il compleanno di Enfys era il 31 Ottobre, una delle più
importanti feste per il branco di Enfys.
Aveva intenzione di fare un bel regalo per Enfys, soldi ne
aveva anche se Enfys gli aveva dato una carta per poter usare il conto in
comune.
Voleva farle una sorpresa
-Andiamo a farle un regalo?
-Si -disse Wolfe calmo guidando un’auto che probabilmente
non si sarebbe mai permesso prima.
Era così strano essere il marito di una donna ricca, specie
perché Enfys non dava mai peso al denaro, non le importava.
-Che pensate di comprarle? -chiese Wolfe calmo
-Peluche -disse Leon- li adora
-Pensavo un album per foto -sorrise Matt- ora con te dovremo
farne parecchie
Wolfe sorrise alla cosa- vero, adora avere le foto con sé
-Si -disse Leon ricordando le centinaia che aveva sul
telefono
-Uhm…
-Hai qualche idea?
-Si, una -ammise Wolfe
Il regalo che voleva farle? Una collana con portafoto,
doveva ancora decidere come averla decorata e che foto mettere dentro.
Di sicuro una di lui, lei e i bambini
****
-Che succede? -chiese Enfys arrivando di corsa con Christine
dopo essere stata chiamata
-Sebastian vuole traumatizzarci -disse Max pallido
-Che ha fatto? -chiese confusa Christine
-Ho…staccato il mio braccio destro -disse Sebastian calmo
-Hai cosa…?
La rigenerazione dei licantropi era molto forte
Abbastanza che un braccio staccato era ricresciuto in pochi
istanti
-…
-Amore…? -chiese Sebastian guardando la mate fissarlo male
-Dopo parliamo -sorrise lei
-…
Il cucciolone venne urlato per una buona mezzora per la cosa
-Come fa ad avere ancora i tatuaggi? -chiese Max curioso
-Oh, sono speciali -disse Sebastian- un normale tatuaggio
non funzionerebbe così
-Come il marchio? -chiese Wolfe curioso
-Si, ma non così speciale
Wolfe aveva perso i propri tatuaggi come era diventato un
tre-quarti e onestamente non gli dispiaceva farne di nuovi.
-Vuoi tatuaggi? -chiese Enfys curiosa
-Si -ammise lui calmo.
Per ora aveva solo il marchio che condivideva con Enfys, lei
sul basso schiena e lui sulla parte alta della schiena.
Rivoleva un paio di tatuaggi se possibile.
-Posso accompagnarti a farne un paio -disse calmo Sebastian
ritrovando sia lui che Max entusiasti alla cosa
Ambedue avevano sempre adorato essere tatuati dopotutto.
-Andate da Morgana? -chiese Enfys calma- vengo con voi
allora
-Morgana? -chiese Max calmo
-Una bellissima mora con occhi verdi che Enfys ha rubato dal
ministero delle streghe -disse calmo Liam
-Oh? Sono curiosa ora
Morgana era come Enfys l’aveva descritta. Una strega di
parecchi anni molto seducente. Aveva lunghi boccoli neri e due grandi occhi da
gatta verdi. La cosa più affascinante fu come Max reagì…
-Max?
-C…credo lei sia la mia mate
-Oh? Sono la tua Mate? Che carino che sei -rise lei
scompigliandogli i capelli e facendolo diventare viola
Enfys fu veloce a presentarli e spiegare che Max era il suo
gamma e un tre-quarti.
-Almeno sei un Gamma -disse divertita Morgana coccolandolo
in automatico
-Sicura non sia un problema…? -chiese Max
-Uhm suppongo di no se non ti dispiace che sono vecchia
-Non sei vecchia- le assicurò Max contento
-Morgana ha parecchi secoli, le streghe sono semi-immortali
quindi non devi preoccuparti per l’età -disse Enfys mentre Wolfe sceglieva un
tatuaggio da farsi.
-Che ne dici di questo? -chiese Wolfe
Sebastian sorrise alla cosa
-Zio?
-Nulla…Robert aveva quel simbolo sul braccio destro -disse
lui nostalgico
Wolfe sorrise- beh ha buon gusto si vede
-Vero?
Max spese maggioranza del tempo nei giorni seguenti a
sedurre la sua streghetta, con molto successo visto che lei lo trovava
adorabile. Lolita era entusiasta quando i due si misero insieme e Max si
trasferì a casa di Morgana, dopotutto erano ora sposati.
-Devo ammetterlo, un licantropo è meglio di uno stregone
come partner- disse Morgana bevendo del thè con Enfys
-Lo è?
-Si, molto più dolce e premuroso, anche più adorabile
-sorrise lei contenta
Monique ci mise poco a diventare buona amica di Morgana e
poteva capire perché Enfys la considerasse fantastica.
-Oh giusto…Enfys, come sopporti Camille?
-La lupa che pensa che Wolfe sia suo figlio? -chiese Monique
-Si
-La ignoro per lo più, finché non ci prova con mio marito va
benissimo -disse calma Enfys
-Dovrò sopportare Joana come suocera -sospirò Morgana
-Joana?
-Quella dell’ospedale? Lei e Camille sono con Lolita spesso
-disse Enfys
-Oh! La bruna con occhi blu?
-Si
-Ma ha vent’anni… -disse lei
-Camille ne ha ventidue- disse calmissima Enfys- nel loro
caso è perché l’anima era divisa in due
-Due…quindi un lato umano viveva in un altro corpo?
-Si qualcosa del genere, per quello sono sterili secondo la
leggenda -disse calma Morgana- beh a prescindere, sarò un inferno da gestire se
mi prova a rubare il mio cucciolotto
-Cucciolotto…Max? -chiese Monique divertita
-Si -disse lei- non è semplicemente adorabile? È un così
carino e tenero piccolo lupetto che…
Max, che si stava allenando, divenne viola- è…normale che
sento la mia mate parlare di me?
-Si -dissero in coro gli altri
-E che mi sta imbarazzando?
-Si di nuovo
-Leon, ti trovi bene a spendere tempo con Wolfe? -chiese
Jonathan
-Si, è il nostro papà quindi ci divertiamo
Era un bel periodo per tutti onestamente.
La presenza di un Gamma, una Theta e un’Alpha’s Partner era
di immenso aiuto al branco
Anche se erano ancora in addestramento.
Nel mentre…
-Wolfe?
-Nulla…sento odore di problemi -disse calmo Wolfe
Sperava fosse solo ansia per il compleanno di Enfys…
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