Capitolo 3: An Angel with a shotgun
-Jae puoi vedere questi file? –chiede uno dei miei colleghi
-Si faccio io- dico tranquillo
-Da un po’ è pieno di energie- mormora uno di loro
-Ci credo, con quell’angelo in casa! –risponde l’altro
-Sapete che vi sento vero? –chiedo io
Loro annuiscono e continuano a parlare di Amethyst. Sono
circa tre settimane e mezzo che lei vive con noi. La casa è sempre in ordine, i
pranzi, le colazioni e le cene sono più buoni, sono più libero, i ragazzi sono
più allegri e stanno migliorando a scuola, la vita sembra più luminosa e sono
quasi sempre di ottimo umore…mi sto innamorando eh?
Le voci sull’angelo che ho in casa dicono anche che io e lei
siamo più che amici, lei sembra trovarlo divertente e io non l’ho mai negato,
meglio evitarle ottomila spasimanti
-Jae che lavoro fa la tua bella? –chiede un mio collega
Ora che ci penso…che lavoro fa Amethyst?
****
Continuo a digitare
-Puoi farlo? –chiede il cliente
-Sono o non sono BlackShadow? Non c’è nulla che io non possa
hackerare Mr T- dico io finendo- bingo
-I dati…non c’è da stupirsi che lei è la migliore! Faccio
trasferire subito il pagamento- dice lui
-Non è nulla di complicato. Se le servo chieda sul sito al
solito, sarà un piacere lavorare per lei- dico io
Lui ride- oh il piacere è stato mio! La ricontatterò presto
per lavori simili
Mi stiracchio- quando vuole, se paga ci sono
Guardo il messaggio che mi dice che una grossa somma è stata
depositata sul mio conto- i soldi sono arrivati. Buona giornata
Chiudo la chiamata e spengo il modificatore di voce. Tanti
zeri dietro quel 9…che diavolo lavoro a fare visto quanto prendo mensilmente
dal governo, dalla CIA e dall’FBI per lavorare per loro…sono una freelance ma…
-Sono a casa- sento da sotto
Chiudo tutto e scendo le scale, sorrido- bentornato, come è
andata a lavoro?
-Bene- sorride lui togliendosi capello, giacca e stivali per
farsi cadere sul divano
-Fai la notte oggi Jae? –chiedo io
-No, libero e anche tutto domani- risponde lui
-Possiamo fare un pranzo al sacco domani- dico io- in riva
al lago magari? Tanto è domenica, i ragazzi saranno liberi
Lui sorride- è un’ottima idea…mi faccio una doccia, se vuoi
usciamo per negozi
-Si, va bene- dico io
Lo vedo correre di sopra, i ragazzi sono o in università o
con amici…siamo soli soletti…
***
Jae scende- finito
Sorrido notando come i suoi muscoli risaltino sotto quella
canottiera, mi sono trovata un bel cowboy…- andiamo?
-Certo- sorride lui aprendomi la porta- signorina
-Che galantuomo- dico io sorridendo e accettando il suo
braccio per camminare- andiamo in auto?
-Siamo lontanucci quindi ci conviene- dice lui
****
-Prendo anche questi grazie- dice lei comprando altra frutta
fresca
-Sicura che va bene per te pagare? –chiedo io- di solito è
l’uomo che dovrebbe pagare o sbaglio?
-Visto quanto bene è finita la mia storia precedente direi
che non sono tipo da lasciar pagare altri, non ti preoccupare non è un
problema- mi dice lei. Prendo le buste e le carico in auto
-Guadagni bene? –chiedo io
-Lavoro molto ma guadagno più di un senatore- mi risponde
lei calma
-Che lavoro fai? –le offro il braccio mentre camminiamo
sempre osservati da tutti
-Sono un hacker, lavoro come freelance ma lavoro anche per
il governo, la CIA e l’FBI. Mentre eri fuori ho hackerato una ditta a nome di
un cliente. Vengo pagata anche per rubare dati dalle aziende da cui dovrei
prenderli, sai no? Per migliorare la sicurezza ecc
La guardo ammirato- non saprei mai farlo
-Io non saprei fare il tuo lavoro, anche se me la cavo con
le armi da fuoco- dice lei- e non credo di poter portare un capello da cowboy
così bene
Le sorrido- ti va se andiamo al tiro a segno dopo che i
ragazzi tornano a casa?
-Vuoi metterti in mostra? –chiede divertita
-No, cosa te lo fa pensare? –chiedo io scherzando
Scoppia a ridere stringendosi a me- perché non ti ho
conosciuto anni fa. Avrei avuto meno noia nella mia vita.
-Ci siamo conosciuti ora no? Credo sia un ottimo inizio
****
-Wow, hai portato l’angelo tra noi eh? –chiede ridendo uno
dei colleghi di Jae
I gemelli ruotano gli occhi e Teddy si stringe a me mentre
James dice un- giuro che questo non sa tacere
Alex sorride cortese mentre i due maggiori stanno a fissare
il tipo
-Come mai qui? –chiede un altro
-Ho scoperto che l’angelo sa sparare e volevo vedere le sue
doti- dice Jae offrendomi la mano e tirandomi verso le zone dove si spara,
principalmente per allontanarmi dal tipo-due caricatori l’uno, quelli i
bersagli, in moto o fissi?
-Moto- dico io mentre un altro agente li attiva e questi si
iniziano a muovere
Jae prende la sua pistola e la carica- vediamo se ho ancora
il mio talento
-Jae è il migliore nello sparare- mi dice Logan
-Non lo nego- dico io guardando ogni colpo centrare il
bersaglio e 5 colpi prendere il centro. Mi chiedo se sappia usare anche l’altra
“pistola” così bene…
Jae mi passa l’arma scarica- vuoi provare?
Annuisco prendendo il caricatore e infilandolo in fretta,
guardo i bersagli muoversi, questo mi ricorda l’addestramento di mio zio, quel
militare e la sua passione per le armi mi hanno salvato durante qualche
attentato…
Inizio a sparare colpendo ogni bersaglio, non ho vinto quei
tornei di tiro al piattello per fortuna, sono quasi dodici anni che maneggio
armi infondo. Finisco e guardo Jae- promossa?
-Jae dove cavolo l’hai trovata!? –chiede il tipo di prima
Jae lo ignora e mi sorride- anche questo te l’hanno
insegnato alla CIA o l’FBI?
-Uno zio generale fissato con le armi- dico io
-Aspetta sei nella CIA?! –chiede Alex illuminandosi
-Sono un’Hacker, nulla più- dico io
Jae mi si avvicina- ricordami di non farti arrabbiare
-Se il mio ex è ancora vivo dopo quello che mi ha fatto non
credo tu corra rischi- dico io
Lui ride- sei sempre più sorprendente
Sorrido- disse…non mi stupirebbe se tu fossi popolare con le
donne sai?
-Perché mai? –chiede lui guardandomi prendere in braccio
Teddy
-Hai un vero talento con le “pistole” sembra- rispondo io
-Ha appena…- chiede uno dei colleghi guardando Jae arrossire
-Si il fratellone è bravissimo anche con i fucili sai?
–chiede Teddy
-Beata innocenza- commenta James
I gemelli lanciano un’occhiata a Jae- oh non fare il santo
ora tu
-T…torniamo in auto su…- mormora lui
-Perché il fratellone è così rosso? –chiede Teddy
-Sarà la temperatura, dicono che i bei ragazzi siano facili
da far diventare caldi- rispondo io
-Amethyst! –mi prega Jae di smettere- dio santo…
-Non si bestemmia- dice Teddy dopo che gli ho allacciato la
cintura. James si mette al suo fianco con i gemelli mentre i due maggiori si
mettono nei posti davanti.
-Ma che angioletto che sei- sorrido io- io e Jae andiamo a
fare un salto a prendere delle cose che ho ordinato prima, ci vediamo a casa
ragazzi
-Non fate nulla che noi non approveremmo- dice George
-Ovvero? –chiede Jae
-Io adorerei diventare zio sai? –chiede Fred
-Andate a casa- dice Jae andando verso l’auto
-A dopo ragazzi- sorrido io
-Non pensavo avessi questo tipo di carattere…- mormora Jae
appena mi siedo al suo fianco sul suo fuoristrada
-Ti dispiace? –chiedo io
-Non ho detto questo…- dice lui- solo…ora penseranno che
vuoi…insomma…
Gli sorrido- e chi ha detto che tu non mi possa piacere
anche in quel senso?
Lui mi guarda e sorride imbarazzato- andiamo a ritirare
quegli ingredienti va…
****
La guardo entrare in cucina- che si mangia di buono stasera?
Lei sorride- basta alla bolognese, carne arrosto con patate,
un’insalata fresca, involtini primavera e per dessert budino al cioccolato e
alla vaniglia
-Posso dire che adoro il menù di stasera? –chiedo io
-Tu adori qualsiasi tipo di menù con carne o dolci al
cioccolato- risponde lei puntandomi un mestolo contro
-Non lo nego- ammetto io- serve una mano?
-No, ma se vuoi stringermi da dietro come fanno nei film
mentre cucino fa pure- dice lei facendomi l’occhiolino e mettendo la pasta
nell’acqua che bolle
-Non istigar il cane che dorme –le dico io, sarei capace di
fare molto di più e non credo sarebbe ideale con i bambini in casa…
-In questo caso puoi mettere la spesa a posto? –chiede lei
Annuisco- sai che ho capacità di cuoco vero?
-Uhm…per quanto allettante l’idea di averti qui al mio
fianco con un grembiule sia non mi fido molto di te ai fornelli dopo l’episodio
delle uova…
La guardo male- è successo solo due volte e non ho bruciato
casa!
-Ma la pentola ha preso fuoco- dice lei- ma se proprio
insisti puoi darmi una mano a tagliare le verdure per l’insalata e a sistemare
la carne…
Le sorrido alzando la cassa di frutta fresca- agli ordini.
Poggio questa e sono tuo
Lei si ferma a guardarmi
-Cosa? –chiedo posando la frutta in frigo
-Nulla…- ridacchia lei tornando a cucinare
***
-La cucina di Saphy è la migliore- dice Teddy dopo il terzo
budino
Gli sorrido- grazie del complimento piccolo
-Saresti un’ottima moglie, vero fratellone? –chiede James di
proposito a Jae
Jae si strozza con l’acqua- piccola peste…
-In ogni caso- dico io- che ne dite di un bel pranzo al
sacco domani?
I ragazzi mi guardano- al sacco?
-Visto che domani è domenica, perché non andiamo a pranzare
in riva al lago? –chiedo io
Teddy si illumina- possiamo giocare vero!
-Certo- dice Jae- allora, vi va?
I ragazzi annuiscono contenti. Alex finisce il suo succo-
quindi andiamo a cavallo?
-Sì perché no, è tanto che non facciamo una cavalcata tutti
insieme- dice Jae
-Sai cavalcare Saph? –chiede Alex
-Mai cavalcato in vita mia, in tutti i sensi- dico io
Jae mi guarda- tu e i tuoi doppi sensi…quindi non sei mai
stata a cavallo?
-No. Vivo in città e quasi il 70% del mio lavoro si svolge
in laboratorio o alla base. Il massimo che ho fatto con animali è sui giochi
online. Il mio fratellastro è terrorizzato dai cani e la mia sorellastra dai
gatti, il mio patrigno odia i pesci e mamma era contraria a ogni tipo di
roditore o rettile o volatile…- rispondo io
-Sai, ora che ci penso in tutto questo tempo non ti ho mai
portata dove abbiamo degli animali- dice Jae- possiamo andarci domani dopo
mangiato allora
Io sorrido- volentieri
-Hai un costume da bagno? –chiede Fred- si può nuotare qui
in zona senza problemi
-Ne dovrei avere uno…- il problema è che io non so nuotare…
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