Capitolo 11: You can’t let
her in
Iris non era poi così gentile con chi cercava di causarle problem
-Alex, dobbiamo parlare
Vederla seria, senza sorriso e forse infastidita gli diede
un tonfo al cuore
Aveva fatto qualcosa?
-Che succede?
Jonathan guardò il figlio
Che aveva combinato?
-Natasha ha appena incontrato un cacciatore di nome Raphael,
sai chi è?
Quella notizia congelò il cuore di tutti
-Come…
-Non sono nata ieri, tengo d’occhio chi ha sete di sangue
per me…stavo controllando dov’è con i miei poteri
-Raphael è un cacciatore, uno dei più pazzi –disse James
subito
-Che diamine vuole fare parlando con lui?! –chiese infuriato
Alexander
-Non lo so –disse Iris calma
Alexander cercò di calmarsi
Iris non aveva colpe
Era colpa sua
Avrebbe dovuto sistemare le cose con Natasha
Era colpa sua e solo sua
-Che facciamo? –chiese James
-Non puoi lasciarla tornare qui –disse il padre
Quella ragazza…
-Devo rinnegarle il branco? –chiese Alexander
Monique li guardò- che succede?
Nessuno le rispose
Iris guardò Alexander- che succede se la cacci dal branco?
-Sarà un Omega
-E?
-Per i licantropi, un Omega è il rango più basso di potere
-Se la trovano i cacciatori nessuno l’aiuta- disse James
Le due streghe si guardarono
Iris sospirò- è necessario?
-Sta mettendo il branco a rischio e…
-Lei è ubriaca- disse Iris- non ragiona
-…
-Non è una scusante
-Vero, ma non è nemmeno in possesso delle sue facoltà- disse
Iris tranquilla uscendo dalla stanza
-Iris!
-Vado a recuperarla, noi streghe non abbiamo bisogno di
muoverci camminando, la teletrasporto in una zona distante, controllo per
trasmettitori e la riporto qui. Almeno voglio che abbia un giusto processo-
disse Iris annoiata
-Iris non…
-Sono delusa da te Alex- disse lei prima di sparire nel
nulla
Monique guardò il branco e imitò la sua amica. Appena le due
sparirono, il silenzio regnò sovrano nella stanza.
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