Capitolo 7: Don’t ask question

Quando il branco vide per la prima volta la famosa moglie del loro capo branco…restarono senza fiato.

Paige Evelyn Iris Belladonna era particolarmente bella, dall’aspetto gentile e più in linea con l’immagine di una fata che di una strega. Quando Alexander la vide la tirò in braccio contento e potevano vedere quanto la strega fosse contenta di vederlo.

-Ah Iris, lui è mio padre Jonathan, papà…lei è la mia mate

-È un piacere conoscerla –sorrise lei gentile

Jonathan non poté che annuire- il piacere è mio cara, benvenuta in famiglia

Era ovviamente più grande di lui ma era estremamente educata nei modi di parlare e aveva rispetto per i più anziani, era l’ideale che Jonathan aveva per una nuora e che sua moglie avrebbe di sicuro approvato.

-Ah decisamente meno spaventosa di ciò che pensavo –sorrise James dopo essersi presentato

Il suo amico era fortunato, la sua mate pareva calma con un lago con un giorno di bel tempo. Era impossibile negare che stavano bene insieme. Iris inoltre aveva un buon occhio, aveva notato subito Natasha e stava facendo di tutto per ignorarla.

La cosa divertiva parecchio tutti.

-Ah spero non dispiaccia, la mia amica è in leggero ritardo –disse Iris

James guardò Alexander, lui scherzava quando aveva chiesto un appuntamento…ma se era simile a Iris non sarebbe per nulla stato sc…

-Scusa il ritardo Iry –disse la famosa amica apparendo da una fiammata accanto alla rossa.

Se Iris era attenta a non far scene, Monique era attenta a farle e far prendere un colpo a tutti.

James rimase a fissare il nuovo arrivo come un idiota…e non poteva nemmeno darsi colpa di ciò.

Natasha non sapeva per quale infuriarsi di più. La rossa che era la mate del suo Alexander…o l’amica della rossa.

Monique era una ragazza di origini asiatiche, alta, gambe chilometriche, magra, una balconata parecchio visibile e occhi da fenice. Era una meravigliosa mora dai capelli corti fino alle spalle e le labbra rosso sangue. Era particolarmente adatta la parola seduttrice a lei. Specie con quella gonna corta e lo scollo così profondo.

Il cervello di James era in poltiglia. Il suo lupo stava scodinzolando parecchio contento.

-Monique –disse Iris presentandola velocemente ad Alexander e al padre di Alexander

La mora annuì e si guardò intorno interessata incontrando un lo sguardo di un lupo particolarmente attento a lei.

Dopotutto Iris prevedeva il futuro con una correttezza del 99.9%

Monique sorrise guardando il castano e assottigliò gli occhi quando vide la bionda. Interessante situazione.

-E tu come ti chiami?

-I…Io? Io…so…sono…ecco…

Alexander alzò un sopracciglio a quanto il suo amico stesse andando di testa per l’imbarazzo. Dopotutto era capibile, avrebbe fatto così con Iris se non era troppo debole per farlo quel giorno…

-James? –chiese Monique

-Come lo sai? –chiese lui

-Leggo il pensiero –sorrise lei giocando con una ciocca

Lui divenne viola- m…mi dispiace io…

-Oh non dispiacerti…non mi dispiacerebbe affatto vedere quei pensieri realizzati –sorrise lei guardandolo diventare una nuova tonalità di rosso.

Alexander non sapeva se ridere o piangere, il suo beta era stato addomesticato- James perché non mostri a Monique il branco? Io accompagno Iris…

-Non sarebbe meglio andare in… -iniziò il castano

Monique gli afferrò il polso- ottima idea, andiamo INSIEME io e te

-…Si signora…

Alexander guardò l’amico venir trascinato via- devo preoccuparmi che lo divora?

-I genitori di James avranno i nipoti che vogliono quindi non penso… -disse Iris tranquilla

Il padre di Alexander la guardò- nipoti…vorresti dire?

-Prevedo il futuro –disse Iris- ho portato la mia amica Monique perché è qualcosa chiamato “Second Chance Mate”? Non so bene cosa significa per voi ma James era contento quindi…

-Sei un angelo! –disse Alexander subito stringendola

-Sono una strega però…? –disse lei confusa, perché angelo tra tutte le cose?

Jonathan le sorrise- stasera si farà una celebrazione, per ora vieni cara, ti mostriamo il nostro branco, ah vedrai qui ti piacerà…

Iris annuì docile seguendo il branco e immediatamente ottenendo la simpatia di tutti. Era adatta per essere l’Alpha Female nei loro occhi.

****

-Perché vuoi vedere la mia camera? –chiese James guardandola chiudere la porta a chiave

-Oh tesorino…non sono mica la tua prima vero? –chiese Monique divertita

Monique era molto alta, poco più alta di James con i tacchi, la cosa dava a James l’impressione di essere tornato adolescente e che Monique fosse una seducente professoressa o simili…il suo cervello era fuori uso a furia di fantasie oramai…

-No…ho esperienza- disse lui in imbarazzo, ma per come si sentiva poteva anche ignorare le precedenti partner…

Monique sorrise spingendolo sul letto- bene…allora non sarò gentile caro e ti prosciugherò…

****

-Sei in ritardo –disse Alexander guardando James divertito

Aveva chiaramente combinato qualcosa a letto

-Ero…impegnato e non ho guardato l’ora… -disse lui schiarendosi la gola in imbarazzo

Monique era più energica del previsto…

James era stanco ma parecchio contento, la sua mate era particolarmente focosa a letto e non gli dispiaceva cedere il controllo alla mora. Specie visto che aveva solo occhi per lui

-Fai ah… -disse Monique contenta cibando il lupetto. Come c’era da aspettarsi da Iris, le aveva dato un bellissimo partner…forse se lo sarebbe tenuto per un paio di millenni…dopotutto un licantropo poteva vivere per millenni se si prendeva cura di sé…

Natasha ringhiò infuriata- chi ti credi di essere?!

Tutti si fermarono a guardare la bionda. Monique la guardò dall’alto al basso.

-Tu sei?

-La sua mate! –disse Natasha

James era pallido, non le aveva ancora spiegato che era la sua second chance…o che Natasha l’aveva rifiutato. E se lo lasciava per quel malinteso?!

James fece per parlare ma Monique si alzò in piedi e guardò dall’alto Natasha. Normalmente una donna mollerebbe un uomo con mate, ma Monique…era Monique

-Oh? E con ciò?

-Come prego…?

-Il fatto che lui sia tuo…mi fa solo salire l’istinto di fottermelo

-…tu sei una Tr…

-Non hai capito cara- disse Monique- sono parecchio peggio. Ora biondina levati, mi disturbi

James guardò Monique far per sedersi ma decidere all’ultimo di sedersi in braccio a lui- Monique…?

-Oh? Ma se mi arrossisci così facilmente mi viene solo voglia di tormentarti di più… -la strega gli baciò il collo tornando a giocare con lui come se non ci fosse stata interruzione…o altri nella stanza

Alexander guardò la sua mate- le…streghe sono tutte così?

Iris sorrise- una strega è parecchio territoriale tesoro, Monique è di tipo fuoco, è più…focosa…nei suoi approcci

-…

Quello era più…beh se James era contento, lui non avrebbe fatto domande.

-Fai ah –disse Iris provando a cibarlo e distraendo immediatamente il licantropo da altri pensieri

Jonathan poteva solo ridere alle due nuove coppie, ah la gioventù era così bella…

Se ignoravi che le due streghe potevano essergli antenate ovviamente…

 

 

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