Capitolo 13: Sorry I like someone else
Essere invitata a un tea party
A casa dell’ex della sorella
Con la presenza di solo lei e suddetto ex
I servi erano quasi stati spinti via da lui
Obsyr si era opposto
-Siamo solo chiacchierando
-Non mi fido di te
Era ovvio cosa lui volesse fare
Una volta funziona
Perché non due?
Ma Obsyr era attento
Ogni cibo era controllato da lui
I poteri di un demone erano assurdi
Non potevi evitare di venir scoperto
-Volevo parlarti di un possibile fidanzamento…
-Quindi mettere afrodisiaco nel cibo è per buon auspicio? –chiese
Obsyr
Odiava gli umani
-Non so di che parli
Obsyr sorrise- ovviamente
-Io…ho sempre provato qualcosa per te Harley
Non poteva fare come aveva fatto Celestia
Doveva allora giocare sulle emozioni di Harley
Dopotutto a lui piaceva davvero
Purtroppo contava sul fatto che Harley avesse un cuore
Cosa che lei stessa dubitava esistesse
Mentre ascoltava le lunghe chiacchiere di lui
Harley guardava i servi pronti a uscire e far accadere l’incidente
Ma lei non era stupida
-No
Lui la guardò stupito- io…credo di aver sentito male
-Mi piace qualcun altro –replicò lei tranquilla
Lui sorrise- posso accettare un amante
Lei voleva ridere
Obsyr sorrise assottigliando gli occhi
Voleva toglierlo di mezzo…
-Spiacente, non sono così disperata- disse lei versandogli
la tazza di thè in faccia
Il ragazzo si coprì il volto visto che il contenuto era
bollente e Harley sorrise prima di urlare e nascondersi nelle braccia di Obsyr
che sorrise di più
Quando il padre della ragazza entrò nella stanza era furioso
e il fraintendimento fu capito velocemente
Il giorno dopo, con la conferma che Harley era ancora pura,
venne la notizia che il figlio del duca aveva tentato di uccidere Harley e
assalirla.
Ovviamente, l’arciducato era più che pronto a farsi ripagare
il debito…con sangue.
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