Capitolo 12: Don’t you dare!
Foxy durante la notte non dormiva
Non ne aveva bisogno
Quindi poteva girare e controllare la casa
Fu così che notò qualcuno gironzolare vicino alla loro casa
Non era affatto contento della cosa
Sembrava star controllando se qualcuno era in casa
Purtroppo il padre di Belle era fuori casa
Non aveva nessun tipo di protezione quella casa
Non da qualcuno esperto almeno
Poteva vedere il tipo gironzolare cercando una finestra
aperta
Poteva vedere l’allarme quindi era cauto
Beh…
Foxy lo era di più
Fece volare un coltello e gli tagliò la mano facendolo
sanguinare prima di far scattare l’allarme in tutta casa
Belle nel mentre si era nascosta nell’armadio calma
Foxy le aveva detto di nascondersi e lei non disubbidiva mai
a lui
-Che diamine…
Foxy guardò il killer provando a vederne il volto ma lui fu
veloce a levarsi dalle scatole quando l’allarme era entrato in azione
La polizia arrivò poco dopo e il padre di Belle corse di
sopra
-Belle!
Foxy le diede l’ok di uscire e lei bussò nell’armadio
Il padre la strinse più forte che poteva- grazie a dio
-Hey…non sono un dio ma lo accetterò come complimento
Belle strinse calma il padre
-Abbiamo delle tracce di sangue!
-Sangue? –chiese il padre controllando la figlia
Lei stava bene quindi
-Raccoglietele! È del killer!
Avevano finalmente una prova
Finalmente…
Foxy sorrise soddisfatto
Era un ottimo protettore eh?
Belle venne interrogata e scrisse che aveva visto Foxy dirle
di nascondersi nell’armadio e così aveva fatto
-Foxy…
Aveva invitato il suo amico a casa?
O forse lui l’aveva chiamata…
-Foxy dov’è?
Belle indicò un punto dove nulla era visibile per i loro
occhi e i poliziotti capirono che era fuori casa
Foxy, che era dove Belle indicava, sorrise alla cosa
Non l’avrebbero mai ferita
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