Capitolo 38: This is crazy powerful
Askook aveva guardato il castello e sospirò sollevato
Era tutto come una volta
I candelabri
Gli affreschi
L’altare della chiesa
Era…era di nuovo tutto intatto
-Non ci credo ancora
-Che tutto sia intero?
-Si
Arman gli sorrise- capisco il sentimento
Askook tentennò ma lo tirò in un abbraccio
-Sono felice che sei vivo
-Lo dici ora? –rise lui
-Sei il primo ad essere crollato dopotutto
-E tu il secondo
-Lo so
-Rivederti in abiti da prete fa strano
-Non sono da prete!
Askook era un uomo dai lunghi capelli bianchi dalle punte
verdastre con occhi oro, era di un fisico elegante e muscoloso che dava un
senso di serenità. Indossava lunghi abiti sacerdotali bianchi con decori in oro
e sembrava sempre il più “santo” dei sette. Arman era il nobile sovrano, lui
era il sovrano benedetto.
La corona in testa era più un decoro che altro.
-Comunque…Hope riposa?
-Si –disse Askook stringendo le mani in preghiera quasi-
grazie alla dea sta bene
-L’ho detto che era solo per mana…
-Dovremmo aiutarla con quello
-Uhm…
-Appena sistemiamo qui dovremmo andare da Ghidorah
-Oh…vero ha cambiato nome
-Sono secoli che l’ha cambiato il nome
-Apalala era così bello…
-Credo fosse stanco di essere tutti con la A
-Vero anche quello…
-Arman
-Si?
-Ho intenzione di dichiarare Hope come santa
Arman sorrise- concordo con l’idea
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