Capitolo 12: I hit him
with an axe!
-Puoi prendere del vino Merlin?
-Si
Era una bella giornata
Il lord e la lady erano di buon umore e fuori per una
passeggiata
I bambini erano con loro
Quindi i servi erano alquanto rilassati
Merlin era sceso per prendere una bottiglia quando lo vide
-Non mi scappi stavolta…
Merlin guardò il castano dagli occhi verdi- cosa porta Sr
Thomas a parlarmi?
-Mi conosci?
-So riconoscere l’ostilità
Thomas era un altro umano come Merlin
Uno che voleva il ruolo di favorito
Molti umani pensavano che se diventavano “l’amante”
avrebbero vissuto felici e contenti
Erano fantasie di bambini ma…
C’era chi pensava davvero che i vampiri ti avrebbero reso
uno di loro
I servi vampiri che avevano a che fare con Merlin erano
lieti che fosse del “Nah, sto bene con la mia razza grazie però” tipo di
mentalità e non di quelle fantasiose idee romantiche degli idioti come Thomas
-Bene…e sai perché?
-Presuppongo tu voglia il mio ruolo
-Si e ti ucciderò per esso!
I vampiri avevano un naso molto sviluppato quindi l’odore di
sangue li attirò subito
-MERLIN! –urlò il maggiordomo facendo muovere le guardie
quando capì che qualcosa era andato storto, il lord era anche appena tornato il
che era…pessimo tempismo
Thomas aveva ancora l’ascia in mano quando guardò Merlin
rifondersi le due metà separate della testa
-Non sei molto sveglio ragazzo
-Tu…mostro!
-Che diamine pensi di fare!
Le guardie arrivarono quando Thomas stava provando a
colpirlo di nuovo
-Stai bene? –chiese Viktor avvicinandosi e notando del
sangue sulla testa di Merlin
-Nulla di che my lord, non si preoccupi
-No! No! Lasciatemi andare svelti! È un mostro! Un mostro!
-Ma che…
-L’ho colpito con l’ascia! L’ho colpito! Doveva morire! So
che doveva ma non è…non è morto!
-Che diamine…trascinatelo via! Dov’è il medico!?
Viktor era in leggero panico, per fortuna il medico disse
che era solo una botta e che non era grave ma…
-Torturatelo finché non confessa…
Viktor era sul piede di guerra…di nuovo
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