Capitolo 7: She is smart
Hope era estremamente intelligente
-I test sono tutti normali ma se ha fatto qualcosa è il caso
di controllarla ogni tanto
-Ok -disse Jonathan calmandosi- grazie
-Dove sei ora come casa?
-Siamo a una villa che ha trovato Hunter, così evitiamo di
tenerla nella casa della madre
Sapeva chi l’amava e chi no parlandoci in meno di due minuti
-Jonathan…
-Si tesoro?
-Perché sei in ansia per me?
Lui sorrise- perché ho paura che tu stia male
Lei annuì non capendo molto il perché e tornò nella nuova
casa
-Ah, com’è andata? -chiese Alexander aiutandoli con le buste
-Tutto normale, è in salute
-Grazie a dio -disse lui sorridendole- vuoi del gelato?
Prima Aaron ha mandato uno dei suoi a comprarlo
-Cioccolato?
-Si
Hope sorrise contenta andando in cucina per lo snack
I sei si trovavano alquanto bene in casa insieme
Hunter era quello che organizzava velocemente le cose
costose, dopotutto aveva connessioni e soldi da sprecare
Jonathan si occupava di fare il medico…
-Come diavolo ti hanno pugnalato la spalla?
-Ah…normale routine per me -disse Aaron mentre lui lo
ricuciva
Aaron aveva pressoché una squadra armata a difendere la casa
e la loro bambina
Peter si stava occupando dei problemi legali per tutti visto
che c’era e pressoché la cosa aveva ridotto parecchi problemi per loro visto
che avere un avvocato sottomano era sempre utile
Damian usava le sue connessioni per recuperare cose come
giochi, video, film e simili che potevano interessare alla bambina, o anche
agli altri, e stava iniziando a insegnare a Hope a suonare
-Sei bravissima
-Davvero?
-Si -sorrise lui
Alexander, visto che era temporaneamente a casa, si stava
occupando di fare da casalingo e aiutare a vedere casa e bambina quando gli
altri erano a lavoro
Onestamente si trovavano tutti abbastanza comodi così
com’erano
-Hope è molto intelligente
-Vero?
Erano alquanto sereni per ora…
Speravano davvero tanto che non si sarebbe rotta l’armonia
quando il padre sarebbe uscito…
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