Capitolo 17: My brother is
not a killer now
-Ms Eliza Daphne Rose RedKnife? -chiese l’agente
-Si
-Avremmo delle domande
-Su?
-I recenti casi
-Si sieda
Liz era il medico che si occupava dell’autopsia
Era stata anche controllata per le accuse mosse contro Jason
e provata innocente nel giro di due ore di domande
Ora dovevano chiedere su Jason
-Sicura che Jason non possa uscire senza…
-Un secondo -disse lei mostrando una app sul proprio
cellulare- posso vedere dov’è in casa, per esempio ora è nel bagno e dai dati
sta muovendo oggetti e ripulendo
-Ha una…
-Ho un registro che viene salvato automaticamente ogni due
secondi -disse lei aprendolo sul pc- non solo, c’è un agente che lo controlla
ogni ora e mezza per sicurezza
-Non è abbastanza tempo per uccidere e nascondere un
cadavere considerando dov’è la vostra casa
-Vero
Liz sospirò- posso dire che so chi sta dando le accuse?
-Lo sa?
-Ludovic -disse lei mostrando il polso violaceo- è alquanto
violento
-Che è successo?
-Ludovic era un compagno di scuola di Jason fin da quando
erano piccoli da ciò che so, ha avuto una cotta per me per parecchio tempo…
-…
Non poteva star dicendo…
-Il polso, possiamo farle delle foto? Ha testimoni?
-Venti assistenti di obitorio, guardie e simili. Ci sono
anche telecamere di sorveglianza lì
-Come mai?
-Ho sempre avuto paura di venir accusata di falsificare
prove visto chi ho per fratello adottivo quindi ho richiesto una telecamera lì
-disse calma Liz- potete vedere sia me lavorare che lui…interrompere
-Quanto spesso viene nell’obitorio?
-Abbastanza che ho dovuto avvisare di possibile
contaminazione di prove per quanto poco tatto ha con la cosa- disse lei
-…
Non era…sospetto?
-Ne terremo conto
-Grazie…Jason ha sbagliato in passato ma non è un killer ora
-disse lei calma
-Posso farle una domanda?
-Certo
-Perché ha preso Jason con sé dopo quell’orribile evento?
-…
-Ms…?
-I nostri genitori volevano vendermi per soldi a un ministro
-disse lei diretta- avevamo prove, ho ancora prove di ciò ma…non avrebbe
funzionato andare dalla polizia. Lo stavano per spedire a un campo per
“problematici ragazzini” dove morti accidentali erano…comuni
-Dei santi…
-Jason ha sbagliato, non posso dire che non l’ha fatto ma
con la paura che avevamo all’epoca non…non posso dire che gliene do colpa…
-disse lei in conflitto- non posso farci nulla ora, le prove sono al sicuro e
sia io che lui le abbiamo ancora
-Per…perché ci dice questo?
-Perché Ludovic è il figlio del ministro a cui io stavo per
essere venduta dai miei
-!
-Potrete capire quanto poca fiducia ho in quell’agente
-Possiamo vedere le prove?
-Sono a casa, dopo il mio turno potreste venire lì? Se no
chiedete a Jason, ve le saprà dare
-Grazie miss
Quello che avevano appena visto era un movente bello grosso
per rovinare la vita dell’unico adulto vivo che potrebbe provare la
colpevolezza di un pervertito…
Nessun commento:
Posta un commento