Capitolo 40: Ophelia is no
longer with us
-Buonanotte ragazze -sorrise la madre
-Domani faremo sedici anni -sorrise Ophelia
-Si
Era stata una settimana dura per ambedue
-Lia coricati con me su
Emilia le sorrise tenendole la mano
-Mi spiace…
-Tranquilla
Ci mise poche ore prima della mezzanotte per iniziare a star
male
Lo sapeva. Bastava guardarla negli occhi, lo sapeva per
quello. Non serviva nemmeno guardare il calendario o ricordarsi che quel giorno
era il giorno del loro sedicesimo compleanno. Ophelia lo sapeva anche, sentiva
che appena avrebbe chiuso gli occhi non l’avrebbe più rivista. Entrambe stavano
combattendo la cosa, Emilia tenendola sveglia e Ophelia parlando di…qualsiasi
cosa.
-Primavera è un bel periodo per nozze
-Dici?
-Si
-Chiederò a Lilian di farmi da damigella -disse Emilia
-Ne sarà molto felice
Non sapevano più di che parlare a un certo punto ma non
volevano…fermarsi…
-Lia…ti amo tantissimo
Erano le ultime parole che ambedue dissero. Ophelia chiuse
gli occhi con un sorriso, per lei quella era stata una vita bella perché aveva
Emilia con sé. Dall’altro lato Emilia non smetteva di piangere e singhiozzare
cercando disperatamente di avere un segno che fosse un incubo. Quando fu
mattina, Emilia suonò la campanella e chiamò una serva
-Si lady Emilia?
Era l’alba dei suoi sedici anni
-Chiami gli arciduchi…Ophelia si è spenta.
Le aveva tenuto la mano finché l’Arciduchessa non corse
nella stanza e ne prese il posto.
-OPHELIA!
Le urla e lacrime della donna, il pallore di tutti…era
così…strano.
Non provava niente se non…vuoto.
In quel momento tutti erano disperati per la morte di
Ophelia ma quanto sarebbe durata la cosa?
Per quanto orribile fosse pensarlo, era ovvio che sarebbe
durata poco
La figlia sarebbe stata sostituita da Cecile
La cosa la devastava più di ciò che voleva ammettere
Mentre tutti facevano caos andò nella propria camera e
iniziò a fare il bagaglio che si sarebbe portata via
Poté guardare il suo riflesso nello specchio nel mentre e
ciò che vide fu…nulla
Non aveva emozioni in quegli occhi verdi
Ironico vero? La morte di Ophelia l’aveva riportata a
com’era nella sua prima vita…
Ma stavolta non aveva motivi per non andarsene da quel
mondo…
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