Capitolo 48: So much time has passed…
La villa dell’arciducato era dove Emilia aveva speso il più
della sua vita
Ogni angolo era pieno di ricordi con Ophelia
-Lia! Buttiamo giù dalle scale il maggiordomo
-Non si può
-Perché?
-Non è qualcosa che una santa farebbe
-Sono santa ma mica per mia scelta
Era…dura
Poteva sentirla ridere
Poteva vederla muoversi per i corridoi
Poteva…sentirla viva
-Emilia
-Si?
-Vuoi una mano ad aprire i bagagli? -chiese l’arciduchessa
prendendole la mano
-…ok…
-La tua stanza non è stata sfiorata
-E quella di Ophelia
-Ambedue le stanze sono tue ora- disse l’arciduchessa con un
sorriso dolce
-Ok…
Era nostalgica a vedere Emilia in casa
Non era la solita
Era come se fossero tornati a quando Ophelia era viva
Era…bello
-Oggi cosa vuoi mangiare tesoro?
-Qualsiasi cosa va bene
-Vero…eri sempre quella che non faceva storie- sorrise
l’Arciduchessa
A sorpresa di Emilia, a cena trovò solo i suoi piatti
preferiti
Non era nemmeno sicura di averne di preferiti
Era strano ma…le piaceva sapere che qualcosa era rimasto
loro di lei
Quella sera dormì per la prima volta nella camera dove
dormiva di solito con Ophelia
Era una strana sensazione
-Sono tornata…
Poteva sentire la presenza di lei vicino a sé
-Spero non sia stato un errore Lia…
Avrebbe fatto ciò che Ophelia voleva fino alla fine dopotutto
Era solo stanca di dover gestire brutte situazioni…
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